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I numeri

Reati in diminuzione. Più arresti e denunce

Furti e truffe informatiche restano i casi più ricorrenti. Il questore Pietro Morelli ha tracciato un bilancio delle attività

Reati in diminuzione. Più arresti e denunce

Sono 203 le persone arrestate dalla polizia e 1.060 i denunciati. È il bilancio dell’anno 2024 dell’attività condotte dalla questura di Frosinone con i commissariati, la polizia stradale, la ferroviaria e la postale. Sul fronte dei reati, da un punto di vista prettamente numerico i furti sono i delitti maggiormente denunciati con 3.497 pur in calo del 13,46% rispetto al 2023. Seguono le truffe e le frodi informatiche con 12.786 e meno 11,63%. In generale si segnala l’incremento degli omicidi volontari, da 3 a 4, dei tentati omicidi da 4 a 16, delle lesioni dolose da 435 a 451, delle ricettazioni, da 82 a 922, delle estorsioni da 76 a 89, delle denunce per droga da 172 a 218 e dei delitti informatici, da 189 a 213, gli incendi da 102 a 132, compresi quelli boschivi, da 62 a 93. Diminuiscono, invece, le minacce, da 621 a 575, le rapine, da 67 a 61, i casi di usura, sempre molto bassi, da 3 a 1, i danneggiamenti seguiti da incendio, da 39 a 28. In generale, i reati denunciati calano di 653 unità.

Questo è emerso, ieri ad Anagni, in occasione delle celebrazioni per il 173° anniversario della fondazione della polizia di Stato. A fare gli onori di casa il questore Pietro Morelli, alla presenza, tra gli altri, del prefetto Ernesto Liguori e delle massime rappresentanze del territorio. È stata l’occasione anche per conferire 7 attestati di promozione per meriti straordinari, 13 encomi solenni e 10 encomi al personale della polizia distintosi per le attività professionali. Ricordato anche, con un attestato alla memoria, lo scomparso vice sovrintendente della polizia stradale Fabrizio Margiotti. Omaggiato con un’opera d’arte l’anagnino Bruno Frosina, uno dei decani della polizia ciociara avendo prestato servizio già nel corpo delle guardie di pubblica sicurezza.
Tornando ai numeri, la questura di Frosinone e i commissariati distaccati, nel corso dell’anno 2024, le persone controllate sono state 96.144 (98.152 nel 2023), le denunciate 684 (702) e le arrestate 149 (126). Sequestrata droga per 18,5 chilogrammi (34,5). Sul fronte delle misure di prevenzione, 18 gli ammonimenti per atti persecutori (più 6 in un anno) e 9 per violenza domestica. I  Daspo sono stati 72. contro i 106 dell’anno prima. La polizia scientifica ha effettuato oltre 110 sopralluoghi. 
Per quanto riguarda la Polizia Amministrativa, i passaporti rilasciati sono stati 19.638 mentre le licenze di porto d’armi 4.750, entrambi i dati in aumento rispetto ai 13.843 e 3.565 del 2023. L’ufficio immigrazione ha rilasciato 12.139 titoli di soggiorno, con 2.010 protezioni internazionali. I provvedimenti di allontanamento sono stati 11, le espulsione 111.

Le oltre 5.380 pattuglie della polizia stradale hanno rilevato oltre 882 incidenti (in linea con l’anno precedente); lo stupefacente sequestrato è stato di 34 chilogrammi. 5.200 gli interventi effettuati in soccorso ad automobilisti in difficoltà. Oltre 17.000 le multe, di cui 736 per il mancato rispetto dei limiti di velocità e 2.765 per le cinture di sicurezza. Ritirate 1.473 carte di circolazione. Gi agenti della polfer hanno identificato oltre 61.360 persone, con 9.016 servizi di vigilanza e controllo di stazioni e treni. La sezione operativa per la sicurezza cibernetica, nell’ambito del cyberterrorismo ha monitorato 15 spazi web, mentre per il financial cybercrime ha trattato 274 casi e denunciato 47 persone. Tre i denunciati per pedofilia.
Corposa l’attività di prevenzione condotta con campagne sociali di sensibilizzazione alla legalità con il coinvolgimento anche delle scuole e contro la violenza di genere.

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