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Sanità

Roberto Palumbo, la Asl Roma 2 sospende il primario di Nefrologia

L’azienda sanitaria ha dichiarato di seguire l’evoluzione dell’indagine «con estrema attenzione»

“Business dei dializzati”, la verità nelle chat e nei pc

L’ospedale Sant’Eugenio

La vicenda Palumbo continua a far discutere. In seguito al fermo in flagranza e alla successiva misura degli arresti domiciliari (nella cittadina di Cervaro), l’Asl Roma 2 ha reso noto di aver sospeso dall’incarico Roberto Palumbo, primario di Nefrologia del Sant’Eugenio di Roma (originario di Cassino), dopo la presunta mazzetta da tremila euro che avrebbe ricevuto dall’imprenditore Maurizio Terra, anch’egli ora ai domiciliari.

L’azienda sanitaria ha dichiarato di seguire l’evoluzione dell’indagine «con estrema attenzione», nel rispetto dell’operato degli investigatori e dei principi di trasparenza, e si è detta disponibile a collaborare per permettere un rapido chiarimento della vicenda. È stata inoltre avviata una commissione disciplinare dedicata.

Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha definito quanto emerso «una cosa orribile». Ha poi aggiunto che «ci sarà anche un approfondimento sulle strutture coinvolte» al fine di valutare «eventuale sospensione degli accreditamenti», annunciando inoltre l’intenzione della Regione di costituirsi parte civile nel procedimento.

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