Spazio satira
Frosinone
25.08.2024 - 18:00
Il sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli
«Allora, il punto è sempre lo stesso: la filosofia programmatica di questa Amministrazione è quella di mettere l’essere umano al centro. Dal piano urbanistico e dei lavori pubblici a quello della cultura e del sociale. Peraltro è tutto contenuto nel programma che hanno sottoscritto e condiviso tutti quelli che si sono candidati nelle liste del centrodestra. Compresi quelli che poi si sono allontanati». Così il sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli.
La consegna dei lavori di Largo Turriziani ha rappresentato una spinta enorme, in vista di una stagione che vede sul tavolo altri importanti interventi: i Piloni di via De Gasperi, la piazza dello Scalo, il Piano urbano della mobilità sostenibile, che ha nel Bus Rapid Transit il fulcro. Questo a livello amministrativo. Quindi c’è l’aspetto politico, che vede una maggioranza di centrodestra che può contare su 17 consiglieri rispetto ai 22 iniziali. Questo perché 5 esponenti non andranno oltre l’appoggio esterno. Rileva Mastrangeli: «Da quando sono stato eletto sindaco ho chiarissimo il concetto della priorità all’aspetto amministrativo. Perché come classe dirigente abbiamo l’imperativo categorico di ammodernare il capoluogo. Lo stiamo già facendo e sono convinto che al termine del mandato Frosinone sarà una città con tutti gli standard europei. La mobilità urbana è fondamentale, ma anche interventi come quello di Largo Turriziani e, in prospettiva, della piazza dello Scalo. Il minimo comun denominatore è rappresentato dall’esigenza di favorire la socializzazione. Oggi i giovani passano molto tempo tra tablet, telefonini e social. Occorre sviluppare la consapevolezza di stare insieme, anche a partire dall’idea di città. L’assetto di Largo Turriziani va in questa direzione».
Chiediamo a Riccardo Mastrangeli: per quanto riguarda il Brt e il Piano urbano della mobilità sostenibile, come si andrà avanti? Risponde il Sindaco: «Si andrà avanti con i progetti sui quali si sta lavorando da tempo. Cambiare la mobilità urbana è un’esigenza inderogabile per Frosinone. Abbiamo il tasso di motorizzazione più alto d’Italia, l’81% nel 2023. Ci sono 821 macchine ogni 1.000 abitanti. Il capoluogo è passato dai 46.279 residenti del 2013 ai 43.585 del 2023. Un saldo negativo di 2.694 unità. Nel corso di questi dieci anni, però, il numero delle automobili è cresciuto: da 34.345 a 35.366. Un aumento di 1.021 vetture. Per non parlare dei livelli di inquinamento che tutti conosciamo. Occorrono delle risposte forti e decise e questa Amministrazione le darà tutte. Non si torna indietro».
La verifica politica è terminata? E quale situazione “vede” Riccardo Mastrangeli all’orizzonte? Dichiara il Sindaco: «Francamente non vedo grandi problemi. Noi intendiamo cambiare la città e quindi il profilo amministrativo avrà sempre la priorità. Naturalmente l’aspetto politico è importante e ha una valenza seria. Però una cosa vorrei dirla: il sottoscritto non ha cacciato nessuno e men che meno ha estromesso consiglieri dalla maggioranza. In cinque hanno ufficializzato l’appoggio esterno? È stata una loro scelta. La visione di città è quella descritta nel programma. Capisco che qualcuno può innervosirsi, ma quel programma è stato sottoscritto e condiviso da tutti i candidati del centrodestra. Il concetto di mettere l’essere umano al centro della Frosinone del futuro c’è stato dall’inizio. Stiamo declinando il programma, questa è la realtà. Non si torna indietro»
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