Serie B
20.12.2025 - 10:00
Reduce da quattro vittorie consecutive, che gli hanno permesso di issarsi solitario al primo posto di classifica con tre punti di vantaggio nei confronti del Monza secondo e, soprattutto, di quattro sul Cesena terzo, questo pomeriggio (fischio d’inizio alle ore 15) il Frosinone è atteso dalla gara del “Benito Stirpe” contro lo Spezia. Inutile sottolineare che l’obiettivo dei giallazzurri è chiudere uno straordinario pokerissimo di successi di fila, cosa mai avvenuta nella storia del club di Viale Olimpia, e congedarsi dal pubblico amico per l’anno solare 2025 come meglio non avrebbero potuto fare. Ma tra questo record, unito al regalo di Natale per i tifosi, c’è una formazione assetata di punti salvezza come quella di Donadoni. In questo momento il suo Spezia occupa la terzultima piazza della graduatoria generale, ma resta complesso complicato da affrontare. Soprattutto lontano dal “Picco”, come dimostrano i nove gol subiti (uno solo in più di quelli del Frosinone nelle partite esterne). Una squadra che arriverà allo “Stirpe” per giocare una gara di contenimento e ripartenze. Un po’ come ha fatto la Juve Stabia nell’ultimo incontro interno della “banda” Alvini. Ed ecco allora che, così come nella sfida con i campani, ci sarà bisogno di un Frosinone paziente e applicato dall’inizio alla fine. Concentrato, determinato e pronto a sfruttare ogni minima occasione.
Un cambio rispetto a Pescara
Passando a questo punto a quello che potrà essere più nello specifico l’aspetto tecnico e tattico di questa partita e partendo dal primo, diciamo subito che per l’occasione l’allenatore dei giallazzurri dovrà fare a meno dell’infortunato Jacopo Gelli e dei gemelli Oyono che sono impegnati con la nazionale del Gabon nella Coppa d’Africa. E proprio la sostituzione di Anthony dovrebbe rappresentare l’unica novità nell’undici iniziale rispetto a quello sceso in campo inizialmente domenica scorsa a Pescara. Al suo posto Cittadini è in netto vantaggio nei confronti di Biraschi. L’ex Atalanta, chiaramente, giocherà al centro del quartetto arretrato, con Calvani che verrà dirottato sulla corsia di destra. Per quel che concerne il modulo, sarà il solito 4-2-3-1 che potrà trasformarsi a suo piacimento in un 4-3-3.
Tra i convocati torna Barcella
Un dato da sottolineare per questa sfida, è certamente quello riguardante il recupero ormai quasi del tutto completo di diversi calciatori ai quali Alvini è stato costretto a rinunciare da inizio campionato o quasi. Da Marchizza a Francesco Gelli, da Biraschi a Kone, passando per i giovanissimi Selvini, Gori e Barcella. E a proposito di quest’ultimo, dopo aver riassaporato il gusto del terreno di gioco sabato scorso con la formazione Primavera, giocando tra l’altro una signora partita, è tornato nella lista dei convocati della prima squadra dalla quale il classe 2006 mancava dalla seconda giornata (30 agosto nella trasferta di Palermo).
Le parole di Donadoni
Della sfida di questo pomeriggio allo “Stirpe” ha parlato il tecnico dello Spezia Roberto Donadoni. «In questo momento - dice - la classifica racconta di Frosinone in grande spolvero. Ma non esistono partite impossibili. Sicuramente sarà fondamentale mettere in campo tanta intraprendenza e far vedere le nostre qualità, con la consapevolezza di poter rendere difficile il compito ai nostri avversari». Poi aggiunge: «Lo scorso anno il Frosinone ha rischiato di retrocedere e oggi lo trovi capolista con una rosa molto simile a quella della passata stagione. Significa che l’allenatore è stato bravo e che la squadra ha acquisito il giusto atteggiamento dopo aver vissuto una situazione di estremo pericolo. Questo deve valere anche per noi. C’è tempo, ma non bisogna perderlo, altrimenti il percorso si mette ancora di più in salita».
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