Verso la sfida di domenica contro il Genoa
24.11.2023 - 14:00
Il difensore centrale della formazione giallazzurra Caleb Okoli FOTO FEDERICO PROIETTI
Mancano ancora due sedute e poi il Frosinone di Eusebio Di Francesco avrà concluso la preparazione in vista dell'incontro di domenica pomeriggio contro il Genoa. Tempo ce n'è stato per il tecnico dei canarini per pensare al modo migliore per affrontare il Grifone ed anche per recuperare alla condizione gara i calciatori che sono stati assenti dai campi di gioco per infortuni vari, Non alludiamo ovviamente a capitan Mazzitelli e a Harroui, che ancora dovranno attendere qualche giorno prima di tornare in campo per una partita di campionato.
Preparazione alla gara più lunga del solito in un ambiente carico di entusiasmo e con grande voglia di tornare in campo. Canarini carichi al massimo, dunque, soprattutto quelli che sono stati premiati al Festival del calcio. Anche loro non hanno saltato alcuna seduta e ci riferiamo a Caso, Turati, Mazzitelli, Garritano e Cheddira che hanno potuto ritirare gli attestati in parte quali migliori giocatori della Serie B 2022/2023 o come facenti parte della Top undici finale. Da segnalare nel medesimo evento l'ambìto riconoscimento ricevuto da Gianluca Longo per l'importante ruolo che svolge in seno al Frosinone Calcio come responsabile dell'Area scouting.
Okoli, baluardo difensivo
Fargli indossare la casacca giallazzurra è stata tra le imprese più difficile del mercato €¨estivo. Perché? Lo ha spiegato Guido Angelozzi nella intervista resa a "La Repubblica". «Okoli lo cercava mezza Serie A. Ma noi non abbiamo mollato riuscendo a prenderlo l'ultimo giorno di mercato dall'Atalanta, rischiando di rimanere senza un centrale. Sapevamo che il ragazzo voleva venire da noi. Quindi abbiamo aspettato…». E così Di Francesco lo ha avuto a disposizione schierandolo come centrale sia della difesa a due sia a tre, ricevendo sempre risposte estremamente positive. Il ventiduenne difensore ha debuttato in giallazzurro giocando 45 minuti della gara con il Sassuolo. Poi sette incontri dall'inizio alla fine con la sola eccezione dei dieci minuti giocati a Cagliari. In tutto in campo c'è stato in nove partite per complessivi 684 minuti ai quali aggiungiamo i 120' della vittoriosa partita di Coppa Italia giocata a Torino.
Dal campo
Tornando al calcio giocato, la squadra è scesa in campo ieri mattina sul rettangolo di gioco della "Città dello Sport" di Ferentino. Dopo l'attivazione i canarini sono stati impegnati nelle esercitazioni tecnico-tattiche concluse da una partita a tema. Lavoro personalizzato per Mazzitelli e Harroui e differenziato per Kalay. Oggi pomeriggio di nuovo in campo per concludere la preparazione con la rifinitura. Quindi non ci sono state novità per quanto riguarda sia Mazzitelli che Harroui. Per la gara contro il Genoa possiamo dire che il tecnico avrà a disposizione l'intera rosa meno i tre canarini che si stanno allenando a parte.
Dagli spalti
Con il passare dei giorni aumenta l'attesa per l'importante sfida e ovviamente anche l'entusiasmo nella tifoseria giallazzurra. La Curva nord raccomanda a tutti di entrare nello stadio con un certo anticipo sull'inizio della partita. Perché "Domenica 26/11/2023, alle ore 15 - è scritto in un comunicato – il Benito Stirpe deve bollire".
Erano seicento ieri sera i tifosi del Genoa in possesso del biglietto di entrata allo stadio. Per i i tifosi del Frosinone, invece, erano a disposizione ancora 1.200 tagliandi tra Tribuna centrale e Tribuna est.
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