Spazio satira
La squadra lavora sul campo e il direttore sul mercato
09.08.2023 - 15:00
Il presidente Maurizio Stirpe e il responsabile dell'area tecnica dei giallazzurri Guido Angelozzi
Quando all'inizio del campionato mancano dieci giorni e ventidue al termine del mercato estivo, la situazione del Frosinone è ferma al 27 luglio scorso quando il club di Viale Olimpia ha ufficializzato l'acquisto del difensore centrale Simone Romagnoli, ottavo della serie dei neo canarini posti a disposizione di Eusebio Di Francesco. Che sia un mercato difficile lo abbiamo già detto, soprattutto per una società che sta centellinando le scelte in entrata con la massima attenzione per ridurre a zero il rischio di farne qualcuna sbagliata. Tutto questo però non toglie alcunché alla massiccia attività che vede impegnato il direttore dell'area tecnica del club di Viale Olimpia Guido Angelozzi, che da ieri mattina è di nuovo a Milano per cercare di chiudere alcune delle trattative che ha avviato nei giorni scorsi.
Che non si contano con le dita di una sola mano dal momento che per completare l'organico, sul quale dovrà contare il tecnico, servono ancora diverse pedine. Guido Angelozzi, come detto, è a Milano, ma non solo per il discorso in entrata. Allo stesso, infatti, bisogna cercare di cedere quei canarini che non sono funzionali al tipo di calcio che la società ha chiesto al suo allenatore, nè alla categoria nella quale dovrà essere attuato. Sia il presidente Maurizio Stirpe, sia il direttore Angelozzi hanno sempre raccomandato pazienza e fiducia che, ovviamente, gli è stata accordata anche se c'è il pericolo che una prolungata e malaugurata falsa partenza potrebbe incidere negativamente sull'intero percorso della formazione che Eugenio D i Francesco sta allenando ben sapendo che non sarà quella che dovrà affrontare un campionato molto difficile.
«Siamo un cantiere aperto ha precisato il direttore cinque giorni fa - dal momento che dobbiamo fare delle uscite per pensare poi alle entrate». Precisando che avrebbe dovuto prendere 4 o 5 giocatori oltre a rimpiazzare le cessioni, il responsabile dell'Area tecnica giallazzurra ha aggiunto che il Frosinone doveva essere completato in quasi tutti i ruoli. Priorità i due difensori centrali oltre a Romagnoli.
Trattative in corso
E allora il viaggio a Milano può essere l'occasione buona non solo per riuscire a cedere i canarini in lista di trasferimento, ma anche per mettere di nuovo mano agli arrivi. Iniziando dal portiere, il direttore ha precisato che «abbiamo due o tre nomi che rispondono a Cerofolini della Fotentina, a Fiorillo della Salernitana e ad altri. Quello dell'estremo difensore è un ruoli importante. Al momento abbiamo solo Turati e Palmisani». Per la difesa trattativa in corso è per Koray Gunter, tedesco con cittadinanza turca che il Verona (dove è rientrato dai sei mesi in prestito alla sampdoria) ha posto in uscita. In questi ultimi giorni le attenzioni del direttore Angelozzi si sono appuntate oltre che sul centravanti albanese Rey Kalay, svincolatosi dal Watford, soprattutto sull'esterno offensivo senegalese Demba Seck, classe 2001. Infine anche il giovane della Juventus, Matias Soulé, centrocampista classe 2003, sarebbe nel mirino del dirigente giallazzurro. Sul calciatore argentino anche il Verona e la Salernitana. Sono tutti oggetto delle trattative che Angellozzi sta portando avanti nel suo viaggio a Milano? È possibile. Sul fronte delle cessioni, la prima ad essere ufficializzata dovrebbe essere quella di Szyminski al Catanzaro. Il difensore centrale, comunque, ha avuto altre richieste e starebbe valutando il tutto per scegliere la migliore. Di richieste ne hanno avute anche Caso e Borrelli. In proposito Angelozzi ha precisato che «ce ne sono e anche tante. Io ascolto tutti. Caso per noi è un giocatore importante. Al momento non abbiamo avuto una offerta concreta che lo riguarda. Per cui Caso è del Frosinone». Infine Angelozzi sta affrontando anche il "caso Canotto" dopo che è tornato al Frosinone dal momento che la Reggina non ha coperto l'importo fissato nel contratto per l'opzione dell'obbligo di riscatto da parte del club granata.
Dal campo
Ieri pomeriggio, intanto, la squadra si è ritrovata nella struttura della "Città dello Sport" di Ferentino per una nuova seduta di allenamento in preparazione alla gara di Coppa Italia in programma dopodomani contro il Pisa. Tutti presenti, anche se Lulic, Haoudi e Kalaj hanno svolto lavoro differenziato. Sempre a parte Harroui e Caso. Oggi pomeriggio in programma una nuova seduta sempre a Ferentino.
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