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Pochi turisti a Fiuggi. Biagio Girolami: «Servono eventi»

Il commerciante ed ex consigliere analizza il problema. E suggerisce: «Grandi eventi spalmati su tutta la settimana»

piazza spada fiuggi

Piazza Spada ieri pomeriggio a Fiuggi con poca gente

«L’amministrazione comunale c’è ed è attiva, ma la città è vuota». Lo dice con tono sconsolato Biagio Girolami, ex consigliere comunale e decano dei commercianti della cittadina termale. La sua attività ha oltre cinquant’anni e rappresenta il “termometro” dell’estate fiuggina, in prima linea fra turisti e villeggianti. Perciò Girolami può ben descrivere l’andamento di questa stagione, dispensando anche consigli utili a rimpinguare le presenze, ad attirare più turisti.

«Premetto il mio plauso agli amministratori comunali - sottolinea Girolami - che si stanno adoperando molto per la città, per tenerla ordine, con attrezzatissime aree verdi per i bambini, con i parchi termali ospitali e con l’organizzazione di numerosi eventi di vario genere, ma purtroppo i turisti sono pochissimi». E spiega: «Vediamo un certo movimento solamente nei fine settimana e in occasione di eventi che, anch’essi, ricadono spesso nei weekend. Attendiamo con ansia che la stagione turistica decolli. Finora, però, stenta a farlo. Nel mese di maggio abbiamo detto di attendere giugno, spesso più fruttuoso, ma nemmeno giugno ha portato i risultati tanto attesi. Poi abbiamo aspettato luglio per vedere un cambiamento, ma mi pare di poter dire che neanche luglio ha rispecchiato le speranze. Adesso non ci resta che confidare nel mese di agosto. Il punto è che se si ha un’attività non si può vivere di speranza».

Da qui il suo consiglio: «Suggerisco di tornare ad organizzare eventi si carattere nazionale capaci di muovere migliaia di turisti e di occupare intere settimane, non solo i weekend come accade ora. C’è bisogno di lavorare in sinergia, di creare progetti multidisciplinari e confido che l’amministrazione comunale riesca a farlo».

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