Spazio satira
Economia
04.12.2024 - 20:28
La Lega insiste sulla rottamazione quinquies
Una nuova proposta di rottamazione delle cartelle fiscali è stata lanciata dalla Lega. Si tratta della "rottamazione quinquies", una misura che punta a semplificare il pagamento dei debiti fiscali per i contribuenti, con l’intento di alleggerire la situazione di milioni di cittadini e imprese in difficoltà. La proposta è stata presentata il 27 novembre dai deputati del Carroccio, ed è stata illustrata dal capogruppo Riccardo Molinari durante una conferenza stampa.
La nuova rottamazione, che arriva dopo una serie di misure simili negli ultimi anni, si basa su un piano di rateizzazione a lungo termine: 10 anni anziché i 5 previsti dalle precedenti versioni. Secondo Molinari, "noi porteremo avanti la rateizzazione, aspettiamo l’esito del concordato e poi, dopo l’inizio dell’anno prossimo, rilanciamo la rottamazione quinquies delle cartelle". Il capogruppo della Lega ha spiegato che la proposta prevede 12 rate annuali, per un totale di 120 rate mensili, con il pagamento esclusivamente della parte capitale dovuta al fisco, senza interessi né sanzioni. Inoltre, la decadenza dal beneficio della rottamazione scatta solo dopo 8 rate non pagate, rispetto alla norma precedente che prevedeva la decadenza già dopo una sola rata non versata. Molinari ha sottolineato che questa modifica risponde a una reale esigenza delle aziende, che spesso avevano difficoltà a rispettare i pagamenti.
"Al netto di quello che racconta la sinistra, che dice che facciamo i condoni per gli evasori, i dati ci dicono che queste misure portano cifre record nelle casse dello Stato", ha aggiunto Molinari, cercando di smontare le critiche mosse da parte dell’opposizione, che accusa la Lega di favorire gli evasori fiscali con condoni.
La proposta, che si rifà a un emendamento della Lega presentato (e successivamente ritirato) durante l’esame della legge di bilancio, mira a creare una soluzione vantaggiosa tanto per i contribuenti quanto per le casse dello Stato. In questo contesto, Alberto Luigi Gusmeroli, presidente della commissione Attività produttive della Camera e responsabile Fisco della Lega, ha ribadito l’impegno del partito per accelerare l’approvazione del provvedimento.
"La Lega farà il possibile per chiedere l’approvazione del provvedimento quanto prima", ha dichiarato Gusmeroli. Il presidente della commissione ha spiegato che la struttura della proposta ricalca quella dell'emendamento ritirato, ma presenta una serie di miglioramenti. "La rottamazione quinquies risolve tutte le criticità precedenti, prevedendo 120 rate mensili tutte uguali. In caso di ritardo o dimenticanza di una rata, la rottamazione non decade fino a 8 rate non pagate", ha evidenziato Gusmeroli.
Secondo Gusmeroli, la proposta di legge risponde a una necessità fondamentale: "Non può essere considerata una colpa dichiarare le imposte e non riuscire a pagarle". La nuova misura, infatti, dovrebbe garantire la possibilità di sanare la propria posizione fiscale senza il rischio di veder compromessa l’attività economica. La rottamazione, secondo Gusmeroli, permetterebbe a milioni di cittadini e attività economiche (artigiani, commercianti, liberi professionisti e PMI) di "rimettersi in bonis", superando i problemi legati agli arretrati con il fisco e avviando un percorso di recupero. "In questo modo, potranno lavorare più serenamente per il loro futuro", ha aggiunto, sottolineando che lo Stato, da parte sua, potrà beneficiare di un'entrata costante, con la possibilità di ridurre le imposte per tutti i contribuenti.
La proposta di legge sulla "rottamazione quinquies" si inserisce in un ampio dibattito politico e fiscale, con la Lega intenzionata a portarla avanti nel più breve tempo possibile, per aiutare le aziende e i cittadini in difficoltà a superare il peso dei debiti fiscali accumulati nel corso degli anni.
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