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La polemica

«I rifiuti restino in via Le Lame»

Il sindaco di Monte San Giovanni Campano Emiliano Cinelli risponde al consigliere Domenico Marzi . «La Bagnara non si tocca. Forse il suo sarà stato un momento di non lucidità politica o un dispetto»

Discarica di via Le Lame. La gara è ferma da sei mesi

L'ex discarica di via Le Lame

I rifiuti della discarica di via Le Lame nella cava della Bagnara di Monte San Giovanni Campano? «Non se ne parla proprio». Il sindaco Emiliano Cinelli respinge al mittente la proposta avanzata dal consigliere Domenico Marzi durante l’ultima seduta del question time. In particolare l’ex primo cittadino aveva avanzato al sindaco Riccardo Mastrangeli l’idea di trasferire i rifiuti alla Bagnara, un sito dismesso che si trova nel comune di Monte San Giovanni Campano. Emiliano Cinelli non ci sta e risponde a tono: «Consigliere Marzi la cava non si tocca. Abbia rispetto dei cittadini e di quei luoghi che lei nemmeno conosce. Ci sono sicuramente altre soluzioni che dovrebbero essere percorse e il nostro Comune non rientra nello scarico delle vostre responsabilità». Poi aggiunge: «Rimediare significa risolvere un problema, non crearne altri e sicuramente non scaricarlo ad altri comuni e ad altre amministrazioni. Se il Comune capoluogo non è stato capace di risolverlo non possiamo pensarci noi. Forse quello di Marzi sarà stato un momento di non lucidità politica o un dispetto amministrativo. Oppure se veramente ha intenzione di percorrere questa strada è grave. L’unica cosa certa è che il nostro Comune non accoglierà mai questi rifiuti. Soprattutto faremo di tutto per bloccare questa proposta che a mio avviso è fuori luogo».

La Bagnara è una zona viva e frequentata dove l’aspetto ambientale è al primo posto. «Abbiamo in mente altri progetti per valorizzare la zona – aggiunge il sindaco Cinelli – Ci sono due parchi uno per bambini e un altro molto frequentato per le scampagnate che si trova, invece, all’interno della pineta. Dunque in ballo ci sono altri progetti e non quello di riempire la cava con i rifiuti. È una proposta che non fa parte di questa amministrazione e non sarà mai percorsa. Faremo di tutto per impedirlo. Quello che il consigliere Marzi si è permesso di dire ha mancato di rispetto a un’amministrazione che sta realizzando molte opere». Il sindaco Mastrangeli alla proposta di Marzi aveva risposto: «Le confesso che questa sua indicazione può essere qualcosa da suggerire che sicuramente diventerà oggetto di discussione tra i comuni perché accogliere così tanti metri cubi di rifiuti non è una passeggiata. Comunque posso dire che il 9 ottobre è iniziato il processo di caratterizzazione. Siamo riusciti ad ottenere dieci milioni, uno step utile per poter proseguire. Adesso vediamo cosa c’è li dentro e facciamo una tipizzazione con questi soldi e poi si andrà ad individuare un percorso». In ogni caso l’ultima parola dovrà essere sempre quella della Regione Lazio.

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