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Frosinone

Vincolo cimiteriale. Il Consiglio esaminerà la riduzione a cinquanta metri dal perimetro

Determinante il parere positivo dell’Asl. Iannarilli (Lega): «Un punto del programma realizzato»

Vincolo cimiteriale in Consiglio

Settembre 2025 sarà un mese cruciale per Colle Cottorino, un’area dalle enormi potenzialità ma a lungo frenata da vincoli urbanistici. Il Consiglio comunale esaminerà la proposta di riduzione del vincolo cimiteriale da 200 a 50 metri dal perimetro del cimitero, un passo decisivo per avviare la riqualificazione del quartiere. La proposta, sostenuta dai pareri positivi dell’ASL di agosto 2024 e gennaio 2025, è un obiettivo strategico dell’Amministrazione, come sottolinea il consigliere comunale e commissario della Lega per Salvini, Dino Iannarilli: «È un passaggio atteso da anni e fondamentale per avviare un progetto di riqualificazione urbanistica seria e strutturata».

La riduzione del vincolo rientra nel programma dell’Amministrazione, che ha fatto della rigenerazione urbana una priorità. «È un impegno assunto con i cittadini sin dall’inizio» afferma Iannarilli, «la riqualificazione delle aree in sofferenza è al centro della nostra azione». Il consigliere non manca di evidenziare il ruolo della Lega: «Mentre qualcuno riflette sulla propria collocazione politica, voglio ribadire che il gruppo Lega per Salvini è sempre presente sul territorio, attento alle esigenze reali dei cittadini e pronto a sostenere ogni iniziativa che migliori la qualità della vita». Per anni, il vincolo cimiteriale ha bloccato qualsiasi intervento significativo a Colle Cottorino. «La presenza del vincolo ha di fatto impedito la valorizzazione di quest’area, che merita invece un intervento concreto per diventare una parte viva e integrata della città» spiega Iannarilli.

La riduzione a 50 metri, nel rispetto delle normative sanitarie, apre nuove prospettive: «Si potrà procedere con una pianificazione che tenga conto delle esigenze reali dei cittadini e del territorio» aggiunge il commissario. Il progetto di riqualificazione, che prenderà forma nei prossimi mesi, va oltre l’aspetto urbanistico. «Rappresenta una svolta non solo urbanistica ma anche sociale ed economica», sottolinea Iannarilli. «Significa dare nuova dignità a un quartiere, creare opportunità di investimento, migliorare la vivibilità e la qualità dei servizi non solo per i residenti ma per tutti i cittadini». Gli interventi previsti includono il potenziamento dei servizi, nuovi spazi pubblici e l’attrazione di investimenti privati, con ricadute positive sull’economia locale. Il percorso per arrivare a questo punto non è stato semplice. «Come Commissario della Lega ho seguito con attenzione e determinazione ogni fase di questo percorso, e continuerò a farlo affinché le promesse non restino sulla carta» assicura Iannarilli. La collaborazione con l’Asl e il rispetto delle prescrizioni sanitarie sono stati fondamentali per sbloccare l’iter. Ora, la palla passa al Consiglio comunale, chiamato a una «scelta di visione e responsabilità».

Il consigliere lancia un appello: «Invito tutti i colleghi a sostenere questa proposta, non per ragioni politiche, ma per il bene comune». Colle Cottorino si prepara così a una nuova fase. «Può e deve tornare a essere un luogo pienamente valorizzato, con una nuova identità urbana al passo con i tempi», conclude Iannarilli. La discussione di settembre rappresenta un’opportunità storica per trasformare un’area a lungo trascurata in un modello di sviluppo sostenibile, capace di rispondere alle esigenze della comunità e di proiettare la città verso il futuro.

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