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Il progetto

Ater, interventi sugli ascensori

Avviati i lavori di manutenzione nei fabbricati dove vivono persone disabili. Iannarilli: «Testimonianza dell’impegno costante nel risolvere criticità»

Ater, interventi sugli ascensori

L’Azienda territoriale per l'edilizia residenziale in campo su diversi fronti. Avviato, ormai da settimane, un programma di manutenzione straordinaria per gli impianti ascensore negli immobili di proprietà dell’Ater di Frosinone. Gli interventi sono stati finanziati per un importo totale di 430.552 euro: saranno interessati una serie di fabbricati dove sono presenti utenti con disabilità. Il progetto dell’Ater riguarda dieci impianti ascensore: già portate a termine, nei giorni scorsi, una serie di operazioni simili come quello ad Alatri, in via San Francesco di Fuori 19, e a Frosinone, in via Claudio Monteverdi 53/55. I successivi progetti prenderanno il via nei prossimi giorni: gli impianti dove intervenire sono stati individuati «tra quelli dove la presenza di disabili e persone in condizioni di fragilità, rendeva necessario un intervento, a causa dell’impossibilità di questi di poter uscire dal proprio alloggio». Al via, dunque, ai lavori nella struttura di Ceprano, in via Padre Domenico Passionista 16/a, e a Frosinone in viale Parigi 6. Sono previsti, inoltre, anche la realizzazione di due servoscale all’interno di fabbricati Ater nei comuni di Paliano e Valle Maio. Per quanto riguarda questi ultimi due interventi, sono stati già effettuati i sopralluoghi e si è in attesa dei preventivi per dare il via ai lavori.

Il commento

«L’Ater di Frosinone – ha dichiarato il Commissario straordinario Antonello Iannarilli – sotto la mia guida ha sempre avuto particolare sensibilità per gli utenti che vivono una condizione di disabilità o che hanno delle particolari esigenze di salute».
Per questa ragione, Iannarilli ritiene “inderogabile” la necessità di rispondere prontamente alle istanze dei cittadini, soprattutto quelli più fragili.

«Nonostante una situazione economica critica – ha proseguito – l’impegno quotidiano degli uffici non si arresta e prosegue affinché si possano trovare soluzioni concrete». Sono ormai diversi gli interventi manutentivi agli impianti ascensore, avviati nelle scorse settimane, che testimoniano l’attenzione riservata a questa tipologia di situazioni, affrontate con la massima urgenza dalla stessa Ater. Per Iannarilli «è doveroso, però, ribadire che l’Ater non può essere lasciata sola nello svolgere il proprio compito: è imprescindibile che si focalizzi l’attenzione su di alcune problematiche ormai indifferibili, quali ad esempio l’Imu, una vera e propria spada di Damocle per tutte le Aziende territoriali di edilizia residenziale pubblica, che si trovano a dover gestire immobili dai quali riscuotere canoni irrisori».

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