Spazio satira
Piedimonte San Germano
09.02.2025 - 10:00
Un funerale composto, pieno di dolore. La comunità stretta in un unico abbraccio alla famiglia. I compagni della piccola davanti, con i fiori, in attesa dell’arrivo del feretro in chiesa. Accanto a loro le maestre. Nessuna parola, un silenzio irreale. Solo lacrime. Una morte, quella di Dea Catallo - la mamma di 46 anni stroncata da un malore fatale - che ha commosso tutta l’Italia. Da nord a sud le famiglie si sono strette a quella di Dea, prendendo a cuore la tragedia vissuta dalla piccola e da tutti i suoi cari: una valanga di commenti e preghiere mai visti prima.
A mettere in moto i soccorsi la figlia di sette anni che venerdì mattina ha raggiunto da sola la scuola - a sei, settecento metri da casa - permettendo al 118 di intervenire. Sono serviti solo pochi istanti agli insegnanti e al personale per capire: non era mai accaduto prima che la piccola arrivasse da sola. Sarebbe stata una delle maestre a intuire e a chiederle dove fosse la madre. «Mamma era a terra e dormiva» avrebbe risposto la bambina di sette anni, spiegando che forse non stava bene. Il 118 è arrivato nella loro abitazione in pochi istanti. E le paure sono diventate purtroppo realtà, mentre il marito - un operaio dell’indotto Stellantis che lavora in zona - stava già facendo ritorno a casa. Un malore fatale non ha lasciato scampo alla giovane madre. I carabinieri non hanno potuto far altro che accertare l’inatteso decesso.
L’addio a Dea ieri è stato straziante. Don Tonino Martini, guida della parrocchia di Santa Maria Assunta - dove si sono celebrati i funerali - nell’omelia funebre ha posto l’accento sulle Beatitudini, dalla pagina del Vangelo di Matteo. Una scelta non casuale, avendo conosciuto Dea: una donna sensibile, buona, di grande cuore. Che frequentava la parrocchia, dove la piccola era stata iscritta al primo percorso di catechismo: una famiglia unita e devota.
Alcune mamme delle scuole elementari, l’Istituto Comprensivo “Piedimonte San Germano”, hanno avviato una raccolta fondi a cui hanno espresso volontà di aderire anche le famiglie delle medie.
Intanto il marito della giovane mamma stroncata dal malore fatale ieri, dopo lo straziante addio, ha voluto ringraziare tutti pubblicamente con un post per l’affetto e la vicinanza dimostrati in questo momento di indescrivibile dolore.
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