Spazio satira
Frosinone
12.01.2025 - 16:00
Il pubblico ministero Erminio Amelio, tra i papali per la nomina a procuratore di Frosinone
Per il nuovo procuratore di Frosinone si restringe la rosa dei papabili. Man mano che gli altri uffici direttivi vengono assegnati dal Csm, la partita per la nomina di chi guiderà l’ufficio di via Calvosa va definendosi nei contorni. E tra i favoriti spunta il nome del pm del tribunale di Roma Erminio Carmelo Amelio.
Lo scorso mese, infatti, la quinta commissione del Consiglio superiore della magistratura ha designato i nominativi per altre due procure del Lazio, quelle di Rieti e Cassino. Un passaggio che ora andrà ratificato dal plenum del Csm. In particolare una delle due designazioni ha una diretta ricaduta sull’ufficio di Frosinone. Infatti, quello che da più parti era considerato come il favorito principale a diventare procuratore di Frosinone, ovvero l’attuale procuratore di Viterbo Paolo Auriemma, è stato designato per Rieti.
Il magistrato che, nella sua carriera vanta trascorsi anche nei tribunali di Frosinone e Cassino, è l’unico in lizza per Rieti (ha ricevuto 4 voti in commissione). Ragion per cui la sua indicazione spiana la strada ad altri per Frosinone. A Cassino, invece, nella stessa seduta dello scorso 12 dicembre la V commissione ha votato a maggioranza, per la successione del posto lasciato vacante dal procuratore Luciano D’Emmanuele, attribuendo 4 voti a Carlo Fucci, attuale procuratore di Isernia, e 2 a Giancarlo Novelli, procuratore aggiunto di Catanzaro.
Per l’ufficio di via Calvosa, invece, ci sarebbe la rinuncia dell’ex pubblico ministero di Frosinone Tonino Di Bona che, secondo i beninformati, ha ritirato la sua candidatura. E a questo punto sarebbero salite considerevolmente le chance per la nomina del pm, calabrese di Magisano (Cz), classe ‘59, ma in forza da anni alla procura capitolina, Erminio Carmelo Amelio. Un magistrato, anche nel pool antiterrorismo, che nel suo impegno come pm, ha coordinato inchieste che hanno toccato pure la Ciociaria, come quella condotta dai carabinieri del Ros, che ha smantellato un gruppo antisemita del quale è accusato di far parte un frusinate. È titolare del fascicolo per l’omicidio di una giovane di Latina, Veronica De Nitto, uccisa negli Stati Uniti, il cui autore si è reso irreperibile. Amelio si è occupato poi del caso dei due fucilieri di Marina, accusati dell’omicidio di due pescatori indiani avvenuto nel febbraio del 2012, e a lungo trattenuti in India.
Amelio, fratello del regista Gianni, è autore di varie pubblicazione tra cui “Il volo spezzato. Strage di Ustica: le storie, i misteri, i depistaggi, il processo”, “L’omicidio di Nicola Calipari”, di cui ha realizzato anche un’opera teatrale, casi sui quali ha lavorato nella sua lunga carriera in magistratura, e poi “L’incontro” e “La forza dei sogni”. Si era candidato per la procura di Frosinone anche nel 2019 quando poi il Csm designò procuratore Antonio Guerriero. Il magistrato avellinese è andato in pensione lo scorso maggio. Da allora le redini della procura sono state prese, come reggenti, dai pm Adolfo Coletta, prima, e Vittorio Misiti, ora.
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione