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Frosinone

Altro stop ai veicoli inquinanti

Dopo dieci giorni di sforamenti (dal 27 dicembre al 5 gennaio) il Comune estende i divieti fino al 13. Le misure di secondo livello interessano le auto a benzina da Euro 3 in giù e a diesel Euro 4 o inferiori

Altro stop ai veicoli inquinanti

La centralina di via Puccini ha registrato già 6 sforamenti nel 2025

La centralina Arpa torna a rilevare livelli d’inquinamento nell’aria troppo elevati, e il Comune ferma per altri quattro giorni le auto di vecchia generazione.
Ieri è stata adottata una nuova ordinanza con stop, da oggi e fino a tutto il 13 gennaio, alla circolazione, nella ztl urbana, per le autovetture private pari o inferiori a Euro 4 diesel, dalle ore 8.30 alle ore 19.30; per i veicoli commerciali pari o inferiori a Euro 3 diesel, dalle ore 8.30 alle ore 19.30; per i veicoli commerciali pari a Euro 4 diesel dalle ore 8.30 alle ore 13.30; per le autovetture private pari o inferiori a Euro 3 benzina, dalle ore 8.30 alle ore 18.30; per i veicoli commerciali pari o inferiore a Euro 2 benzina, dalle ore 8.30 alle ore 12.30; per i ciclomotori (3 e 4 ruote) alimentati a gasolio pari o inferiori a Euro 2, dalle ore 8.30 alle ore 12.30».

Si tratta delle misure di secondo livello, previste dal piano regionale di risanamento della qualità dell’aria, in base al quale, peraltro, è già prevista una domenica ecologica il 19 gennaio.
Tra le motivazioni addotte per il nuovo blocco, si legge nell’ordinanza: «Considerato che gli uffici dei servizi ambientali di questo settore hanno comunicato che i valori di concentrazione degli inquinanti atmosferici pubblicati in data odierna dall’Arpa Lazio attestano, per la stazione di riferimento del Comune di Frosinone: per i dieci giorni consecutivamente precedenti la giornata di controllo, il superamento del valore limite della concentrazione di Pm10 nell’aria (pari a 50 μg/m³); per il giorno di controllo e/o per quello successivo, la previsione del superamento del valore limite della concentrazione di Pm10 nell’aria (pari a 50 μg/m³)».

Dall’inizio dell’anno a mercoledì, ultimo giorno di cui si dispongono i dati rilevati dall’Arpa Lazio, la centralina di Frosinone Scalo ha superato la soglia massima tollerata per il Pm10 in sei occasioni su otto. Dopo aver registrato dieci giorni consecutivi di sforamento, dal 27 dicembre 2024 al 5 gennaio 2025, negli ultimi tre giorni si è registrato un solo sforamento, quello di mercoledì con 57 microgrammi per metro cubo. A fronte di questi numeri, il Comune ha adottato tre ordinanze di stop ai veicoli più vecchi, la prima dal 3 al 6 gennaio, la seconda dall’8 al 9 gennaio e ora la terza che, in pratica, proroga l’efficacia della

seconda, anche se nel mezzo ci sono state due giornate entro i limiti (il 6 con 39 microgrammi per metro cubo e il 7 con 44).
L’ordinanza anti inquinamento salva alcune categorie di veicoli che, da piano regionale di risanamento della qualità dell’aria, posso circolare «quali i veicoli utilizzati per finalità di tipo pubblico o sociale (forze dell'ordine, soccorso sanitario, pronto intervento, ecc.), i veicoli per il trasporto di disabili o di persone sottoposte a terapie indispensabili ed indifferibili, i veicoli elettrici, i veicoli ibridi, i veicoli a gas metano e a Gpl e sono fatte salve le disposizioni comunali vigenti relative alle zone a traffico limitato e alle modalità di carico - scarico delle merci». Tuttavia, continuano a non essere esentati dai divieti i veicoli storici così come disposto da alcune sentenze del Tar del Lazio e, più recentemente lo scorso novembre, del Tar della Campania che hanno annullato i divieti accogliendo i ricorsi dei club di veicoli storici.

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