«È stata una decisione complessa, motivata da molteplici ragioni, ma inevitabile per dare priorità alla mia persona e alla mia famiglia - scrive il titolare
Fabrizio Rossi - Un ringraziamento speciale va a Giancarlo De Carolis e Loredana Penna, pilastri di supporto costante, e a tutti i collaboratori che si sono succeduti e che hanno reso unico questo viaggio. Un
pensiero particolare ad Alessandro Cupini e Lucia Terrinoni, che fino all’ultimo hanno lavorato con amore, passione e dedizione, credendo in questo progetto come fosse il loro. Riservo da sempre parole di profonda gratitudine e vicinanza al “padre surrogato” Fabio Tucciarelli, confidente e mentore giornaliero. Grazie ai nostri clienti, o meglio ospiti, che ci hanno sostenuto permettendoci di crescere e con noi, le nostre famiglie. Non possiamo ignorare le difficoltà economiche che hanno pesato in questa scelta: il costo degli affitti, del personale, dell’energia, delle materie prime e tante altre spese che gravano sul nostro settore. Non ignoriamo un forte cambiamento in atto sulle vite di ognuno di noi, il mondo sta cambiando e con esso dobbiamo farlo anche noi. Questo settore richiede una riforma fiscale e strutturale urgente, affinché chi ama il proprio lavoro possa continuare a portarlo avanti con dignità e sostenibilità. Questa chiusura segna per me anche un momento di evoluzione personale, un’occasione per intraprendere nuove avventure, senza dimenticare ciò che il
Mood mi ha insegnato e regalato. Grazie di cuore a tutti voi che avete reso speciale questa esperienza».