Spazio satira
Treni
25.11.2024 - 16:01
Scioperi, lavori ai binari, guasti continui alla linea. Viaggiare in treno diventa sempre più complicato e, anziché migliorare e progredire, il servizio arretra in fatto di qualità generando sconforto, rabbia e delusione tra i lavoratori, gli studenti e i viaggiatori in genere. Anche oggi è una giornata campale per chi è partito (o sta partendo) da Cassino o da Frosinone in direzione Roma Termini oppure torna dalla capitale. Dopo gli interventi che, la scorsa settimana, hanno obbligato i pendolari a complesse "traversate" in bus e treno, dopo lo sciopero di 24 ore dalle 21 di sabato, anche oggi disagi a non finire.
I numeri
Da Cassino a Roma, a partire dal primo convoglio delle 3.38 (Regionale 12590) e fino ad ora i treni hanno accumulato ritardi per 145 minuti (con una punta massima di 41' per il Regionale 1260), ai quali bisogna sommare gli 85 minuti di ritardo del Frecciarossa 9304, transitato a Frosinone alle 7.31 anziché alle 6.37. Due treni (Regionali 12702 e 12704) sono stati interamente cancellati, mentre il Regionale 12700 è partito da Colleferro. Attualmente si viaggia con ritardi fino a 8 minuti.
Non va meglio per il percorso inverso, da Roma a Cassino. I ritardi accumulati da stamattina ammontano a 127 minuti (il record odierno: il Regionale 12591 delle 5.35 è arrivato 50 minuti dopo l'orario previsto). Un treno cancellato (il Regionale 12605 delle 8.35 con partenza spostata a Frosinone). Fin qui solo due treni sono arrivati in stazione a Cassino secondo il cronoprogramma giornaliero. Per adesso si viaggia con ritardi fino a 7 minuti. All'origine di alcuni ritardi, ci sarebbe, come comunicato da Trenitalia, la "mancanza di materiali" a Frosinone. Ma sono giustificazioni che i viaggiatori sono stanchi di ascoltare con la rabbia che sale sempre di più.
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione