“Risonanze, concerto per un amico”. Le note del rock per salutare Antonio Giudici

Sul palco di piazza Cavour ad Anagni “Risonanze, concerto per un amico”, per salutare Antonio Giudici. Ieri, 1 luglio, alle ore 21, venti musicisti hanno salutato il loro amico e collega Antonio Giudici, il chitarrista prematuramente scomparso.

Le note del rock, nella serata intrisa di nostalgia, si spandevano in tutta la valle del Sacco. Per dirla con le parole di Mauro Romiti “Risonanze è un ROCK CONCERTO con 20 identità musicali suddivise in 9 formazioni, ognuna, a modo suo, unica ed interessante da ascoltare… perché, diciamocelo, se dal vivo c’è una musica che si lascia davvero ascoltare, questa è proprio il ROCK !”. La storia della musica moderna ricorda numerosi concerti organizzati per ricordare artisti scomparsi. Tra questi il concerto di Hyde Park a Londra dei Rolling Stones tenutosi il 5 luglio 1969 in memoria di Bryan Jones, scomparso appena due giorni prima per cause ancora avvolte dal mistero. Ed i concerti organizzati tra la fine del 1967 e gli inizi del 1968 per ricordare Otis Redding, a bordo dell’aereo inabissatosi nell’oceano, che aveva tra i passeggeri Carla Thomas, la ragazza del Re del Blues, figlia del mitico Rufus. Per Otis, Arthur Conley scrisse ed incise “Otis sleep on”; lo stesso saluto struggente, domenica sera, dal palco di piazza Cavour “Antonio, sleep on”… Conduttore, l’insuperabile Gaetano d’Onofrio.