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Frosinone

Due parcheggi in arrivo per incentivare la mobilità alternativa

Saranno realizzati nell’area ex Agip di via Licinio Refice nei pressi di piazza Sandro Pertini e su via Mària. La finalità è quella di creare delle aree interscambio per disincentivare l’uso del mezzo privato a favore di una mobilità green

Due parcheggi in arrivo per incentivare la mobilità alternativa

Due parcheggi interscambio per migliorare la mobilità cittadina e incentivare quella alternativa e sostenibile. Tra i progetti approvati dalla giunta comunale nell’ambito del “Pr Fesr 21 - 27” ci sono quelli relativi a due aree che si trovano nella zona della stazione ferroviaria e in via Mària. Per quanto riguarda la prima si tratta dell’area ex Agip di via Licinio Refice nei pressi di piazza Pertini. L’intervento è finalizzato a contrastare l’eccessivo uso delle autovetture private e il conseguente innalzamento dei livelli d’inquinamento dell’aria. Inoltre, risulta particolarmente rilevante per garantire le connessioni intermodali di un ampio territorio.

In questo contesto, il parcheggio di via Licinio Recine assumerebbe particolare rilevanza in quanto va in ampliamento della connessione intermodale del parcheggio di piazza Sandro Pertini a servizio del centro urbano di Frosinone con il resto delle infrastrutture lineari. Si tratta di 4.500 metri quadrati da rigenerare con un costo complessivo previsto di 1,2 milioni di euro. Secondo il cronoprogramma la struttura, che conterrà anche stalli di sosta importanti per i pendolari, sarà utilizzabile nel terzo quadrimestre del 2026.

Anche per via Mària la scheda di progetto fornisce le medesime motivazioni di quello dell’area ex Agip: «L’intervento contrasta l’eccessivo uso delle autovetture private e conseguente innalzamento dei livelli d’inquinamento dell’aria. Inoltre risulta particolarmente rilevante per garantire le connessioni intermodali di un ampio territorio. In questo contesto, il parcheggio via Mària proposto in questa strategia assumerebbe particolare rilevanza in quanto esso costituirebbe un’importante connessione intermodale per il centro urbano di Frosinone con il resto delle infrastrutture lineari».

Secondo il cronoprogramma la cittadinanza potrà usufruire del nuovo spazio entro il secondo quadrimestre del 2026 e il costo complessivo dell’intervento previsto è di 1.100.000 euro. Entrambi i progetti rientrano nell’alveo delle iniziative dell’amministrazione per la pianificazione del sistema della mobilità territoriale in un’ottica green e partecipativa. Sono sinergici agli altri previsti per il potenziamento della mobilità alternativa e la riduzione dei livelli d’inquinamento dell’aria e si colloca nell’Asse Strategico C. del Pums.

Il Piano, infatti, è un documento strategico che individua la visione della città in termini di mobilità e ne delinea i progetti di sistema come insieme organico di interventi, azioni e misure, finalizzate ad assicurare il fabbisogno di mobilità della popolazione e, al tempo stesso, a ridurre i livelli di inquinamento mettendo al centro la sicurezza nella circolazione. Altresì, gli elementi costitutivi e gli obiettivi sostanziali del vigente Piano Urbano del Traffico - Put includono la riduzione della problematica dell’incidentalità da traffico, la fluidificazione della circolazione stradale, la riduzione delle velocità di punta e dei tempi di percorrenza, con la maggior garanzia alla sicurezza della circolazione stradale delle categorie di utenti quali pedoni e ciclisti al fine di incentivare l’utilizzo di tali mezzi in alternativa alle auto.

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