Grande dolore per la morte di Pasquale Roscioli

Una domenica di metà giugno macchiata di sangue. Uno scontro, al vaglio dei carabinieri intervenuti sulla strada regionale Valle del Liri, che non ha lasciato scampo a Pasquale Roscioli, 40 anni, di Strangolagalli. Viaggiava sulla sua Ducati 916 quando è avvenuto l’impatto con una Jeep Compass condotta da un cinquantaquattrenne di Latina. È successo intorno alle 16.30. Sul posto è arrivato il personale medico con un’ambulanza, ma i medici non hanno potuto fare nulla per strappare Roscioli alla morte. Il conducente della macchina è stato portato in ospedale per accertamenti. La dinamica è al vaglio dei militari del nucleo radiomobile di Pontecorvo. La notizia della morte del quarantenne si è diffusa nel tardo pomeriggio a Strangolagalli dove ha vissuto fino a poco tempo fa e dove vive la famiglia con cui lavorava, e a Ripi, dove si era trasferito con la famiglia.

La ricostruzione
La moto era la sua passione. Si percepisce anche solo vedendo le innumerevoli immagini sul suo profilo social. Motociclette, eventi, motoraduni, momenti condivisi con i compagni. Ieri, purtroppo, il suo ultimo viaggio. A casa non ha fatto più ritorno. L’incidente tra la sua Ducati 916 e la Jeep Compass condotta dal cinquantaquattreenne pontino è stato fatale. I medici hanno fatto il possibile, ma ogni tentativo di soccorso è stato vano. Troppo gravi le ferite riportate. La salma è stata portata all’obitorio dell’ospedale “Santa Scolastica” di Cassino a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Il dolore
Pasquale Roscioli era molto conosciuto e stimato. Lavorava a Strangolagalli nel punto vendita di mobili proprio della sua famiglia. Un uomo dal cuore grande, benvoluto da tutti. Sempre sorridente e cordiale. Così lo descrivono i suoi amici. Una notizia, quella della morte del quarantenne, che ha lasciato tutti increduli. Numerosi i messaggi di cordoglio e vicinanza ai familiari. Tanti anche i post di ricordo sui social. Lascia due figli.