Spazio satira
Sora
31.05.2024 - 17:00
Gli spazi ridotti tra i banchi del mercato di Sora rappresentano un problema
Spazi troppo stretti, al mercato non si passa. Ieri, complice anche la bella giornata, in molti si sono riversati in centro per fare acquisti tra i banchi degli ambulanti. Davvero tanta gente. In alcuni tratti lo spazio centrale tra le due file di bancarelle si è talmente ridotto da costringere gli avventori a mettersi in coda e ad aspettare il proprio turno per passare. In determinati punti, come ad esempio alle spalle della chiesa di Santa Restituta, l’accesso è consentito soltanto ai pedoni; lì un mezzo di soccorso, un’ambulanza o un’autobotte dei vigili del fuoco, non riuscirebbe a passare a causa del varco troppo stretto. Eppure ci sono regole precise che disciplinano il distanziamento tra un banco e l’altro. E sono in vigore già da un po’ di tempo.
Indimenticabile la scena dell’ex sindaco Roberto De Donatis che, durante il periodo dell’emergenza Covid-19, per la riapertura del mercato dopo il lockdown si armò di un metro e con i tecnici comunali e i vigili urbani misurò tutta l’area del mercato settimanale proprio per assicurare un adeguato distanziamento tra i banchi degli ambulanti, soprattutto per garantire lo spazio utile al passaggio dei mezzi di soccorso in caso di necessità. Oggi quegli spazi non vengono più rispettati, nonostante che siano avvenuti diversi episodi in cui i mezzi di soccorso hanno fatto fatica a raggiungere i luoghi dell’intervento.
Quello del distanziamento non è però l’unico problema del mercato settimanale. Mancano infatti anche i bagni chimici che la Asl, con una nota, richiese formalmente al Comune di installare nell’area mercatale per ovvie ragioni igieniche. Bagni che non si sono ancora visti. E così c’è chi proprio non la regge e si arrangia come e dove può per liberarsi dell’impellente bisogno o scende attraverso le scalette sulle sponde del Liri per fare altrettanto. C’è anche chi, ieri mattina, ha riferito di aver sentito degli odori particolari ed è iniziata a circolare la voce che qualcuno, incurante del luogo pubblico, stesse facendo uso di droghe. Funzionano invece i controlli della polizia locale contro il parcheggio selvaggio sui ponti e lungo le strade limitrofe al mercato. E le multe fioccano.
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