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La situazione

Il pasticcio dello stadio del nuoto. Il Project è ancora valido

In commissione sport il dirigente del settore tecnico ammette che l'iter è ancora aperto. Eppure l'8 febbraio scorso alla società proponente era stata comunicata la bocciatura

stadio del nuoto

La piscina interna dello stadio del nuoto di Frosinone

Al terzo tentativo finalmente si è celebrata la seduta della commissione sport, presieduta dal consigliere capogruppo di "Frosinone Capoluogo", di recente entrato in Forza Italia, Pasquale Cirillo, che aveva all'ordine del giorno due punti: stato del procedimento amministrativo riguardante lo Stadio del Nuoto e stato dell'arte dell'iter per la riqualificazione della palestra Coni. A riferire alla commissione, composta oltreché dal presidente Cirillo anche dai consiglieri Armando Papetti e Giovanni Bortone (erano assenti i consiglieri Alessandra Mandarelli e Sergio Crescenzi), sono stati il consigliere delegato all'impiantistica sportiva, Francesco Pallone, e il dirigente del settore tecnico, ingegnere Benito Caringi, che, in occasione delle due precedenti convocazioni, avevano dato forfait.

Stadio del nuoto
Come si apprende dal verbale della seduta «il dirigente dei lavori pubblici, ingegnere Benito Caringi, ha riferito alla commissione che per definire il procedimento amministrativo ha dovuto riconvocare la conferenza dei servizi, a seguito di integrazione documentale ricevuta dall'ente promotore unitamente agli altri enti coinvolti, all'esito del quale saranno espressi i pareri definitivi (...) Il consigliere delegato, avvocato Francesco Pallone riferisce che si sta lavorando su due strade alternative, ovvero la realizzazione di un polo territoriale di rilevanza nazionale, mediante la Regione Lazio e il Comune, o in alternativa la predisposizione di un bando di gara». In ogni caso, hanno assicurato che per il 31 agosto, data di scadenza dell'ultima proroga nella gestione della struttura di viale Olimpia, ci sarà una soluzione. Tuttavia, ciò che non convince, in tutta la vicenda dello stadio del nuoto è la tempistica. L'integrazione documentale richiamata dall'ingegnere Caringi, secondo quanto risulta dalla determinazione dirigenziale del 6 marzo scorso, emessa, sicuramente per coincidenza temporale, poco dopo la richiesta di accesso agli atti sullo stadio del nuoto del consigliere Cirillo, che ha determinato la riapertura della conferenza di servizi alla luce di «novità di rilievo» tanto da rendere necessario «procedere a riattivare i termini per l'espressione del parere definitivo degli enti coinvolti, mettendo a disposizione degli stessi gli atti fin qui trasmessi anche quale integrazione», è stata completamente acquisita al protocollo del Comune il 17 ottobre 2023. L'8 febbraio scorso, però, senza avere il provvedimento formale di chiusura del procedimento, che sarà confezionato non prima del 15 aprile, data indicata come termine per l'acquisizione di tutti i documenti degli enti coinvolti nella conferenza di servizi, c'è stato un incontro tra la società e il delegato all'impiantistica sportiva, Francesco Pallone, e il dirigente del settore tecnico, ingegnere Benito Caringi, nel quale è stato "notificato" un preavviso orale di bocciatura della proposta di project financing, evidenziando elementi di criticità, a detta del Comune, della proposta avanzata sia in ordine ad aspetti urbanistici sia in relazione alla presenza di aree soggette all'applicazione del vincolo proprio delle aree boscate rispetto al vigente Ptpr sia, inoltre, a carenze progettuali tecniche sia, infine, ad aspetti economico-finanziari. Una procedura, per così dire, sui generis, a voler essere buoni, quella seguita; un pasticcio a voler essere cattivi. Adesso, dopo quasi tre anni dal deposito della proposta, ci vorrà almeno un mese per mettere il punto finale. Forse. Quello che è sicuro, però, è che, ad oggi, il procedimento non è ancora concluso.

Palestra Coni
Mezze certezze anche sulla palestra Coni. Come ha riferito il consigliere Pallone, le interlocuzioni con Regione e "Sport e Salute (proprietaria della struttura) stanno andando avanti e, a breve, dovrebbe essere organizzato un evento nel quale il presidente Rocca firmerà pubblicamente il documento che trasferisce 500.000 euro di fondi regionali che, secondo gli accordi, saranno il contributo della Regione per il recupero del palazzetto.
Dal canto suo "Sport e salute" sta andando avanti con l'aggiornamento del quadro tecnico - economico dell'intervento e con la progettazione per poi approdare all'affidamento dei lavori. Tempi? Il consigliere Pallone ha detto che è impossibile fare delle previsioni, ma che, comunque, sta seguendo quotidianamente tutto l'iter.

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