Spazio satira
Il caso
20.01.2024 - 13:00
Con la forza l'avrebbe costretta ad entrare nella sua abitazione e avrebbe abusato di lei. Avrebbe abusato delle sue condizioni di inferiorità fisica e psichica e l'avrebbe violentata. Abusi continui che una giovane ha tenuto dentro per tanto tempo. Fino a quando ha trovato la forza di parlare e raccontare quanto sarebbe stata costretta a subire da quell'uomo che conoscevano anche i loro familiari. Sotto accusa è finito un sessantenne. Il giudice dell'udienza preliminare ha nominato una psicologa forense, la dottoressa Daniela Viggiano, per accertare le condizioni psichiche della parte offesa al momento del presunto abuso, per valutare la situazione di disabilità psichica- mentale e l'eventuale capacità di testimoniare. L'udienza è stata aggiornata al prossimo 21 giugno, mentre a febbraio inizieranno le operazioni peritali.
I fatti
La vicenda, che vede sotto accusa il sessantenne, risalirebbe a qualche anno fa. Poco prima di Natale del 2021, la giovane è scoppiata in lacrime davanti alla mamma. A luglio scorso, nell'aula del gup del tribunale il racconto della parte offesa che ha confermato le accuse mosse all'imputato. Non era consenziente a subire quei rapporti. Le violenze sarebbero avvenute in abitazioni diverse, di proprietà dell'uomo, in più occasioni.
La vittima si è costituita parte civile tramite l'avvocato Mario Cellitti e l'associazione "Insieme a Marianna" con l'avvocato Antonella Liberatori. L'imputato, attraverso il suo legale Enrico Pavia, ha chiesto il rito abbreviato condizionato all'escussione di due testimoni. La dottoressa Fiammetta Palmieri, dunque, ha nominato un perito, la psicologa forense Daniela Viggiano, per svolgere accertamenti sulle condizioni psichiche della giovane vittima. Operazioni peritali al via nei primi giorni di febbraio.
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