Cerca

La riqualificazione

Stazione ferroviaria. Ora è vietato perdere... il treno

Ieri è stato firmato l'atto di trasferimento della proprietà del complesso di piazzale Kambo (ex Stefer) dallo Stato al Comune

Stazione ferroviaria. Ora è vietato perdere... il treno

Il rendering della nuova stazione ferroviaria di Frosinone

Un traguardo. Ma non solo. Perché la firma per il trasferimento di proprietà del complesso di piazzale Kambo (tre immobili ex Stefer) dallo Stato al Comune di Frosinone rappresenta soprattutto un punto di partenza per il quartiere Scalo. Anzi un nuovo inizio per tutta la città: un primo passo che mette in moto la ristrutturazione dell'intero quartiere. Ieri mattina, nell'aula consiliare, il sindaco Riccardo Mastrangeli e la direttrice della direzione regionale Lazio dell'agenzia del demanio Maria Brizzo hanno firmato l'atto di trasferimento.

Acquistati, dunque, a titolo gratuito i tre immobili che si trovano su piazzale Kambo e l'area sulla quale insiste il parcheggio pubblico limitrofo situato al di là del sottopasso carrabile all'inserzione di via Verdi. Gli immobili, inoltre, saranno dedicati alla valorizzazione dei prodotti locali.

A palazzo Munari c'erano anche il segretario generale Mauro Andreone, il dirigente Benito Caringi, Luca Faticanti del settore comunale, Michele Baronti, responsabile area governo del patrimonio e Ivana Di Lelio, responsabile servizi territoriali Lazio 2 (agenzia del demanio). Un passaggio che dà seguito all'accordo di valorizzazione firmato, in precedenza, dall'allora primo cittadino Nicola Ottaviani con il ministero per i beni e le attività culturali e l'agenzia del demanio. Insieme anche ai rappresentanti della soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio per le province di Frosinone, Latina e Rieti.

Dunque la stazione ferroviaria è pronta a cambiare volto. Una nuova realtà completamente rinnovata, pedonalizzata e che rappresenterà il biglietto da visita per tutti coloro che arriveranno a Frosinone. E molto di più. Mentre oggi è soltanto un luogo di ritrovo per pendolari e viaggiatori, una volta terminata la riqualificazione la stazione diventerà un punto di socializzazione, di commercio e di aggregazione.

Insomma un'area strategica e completamente innovativa. «Oggi è un traguardo storico. Si conclude l'iter intrapreso dieci anni fa – ha detto il sindaco Mastrangeli – Con la sottoscrizione dell'atto di cessione, l'amministrazione comunale, in accordo e in collaborazione con la soprintendenza e con il demanio, porta a termine un percorso virtuoso e complesso, grazie al quale potrà definitivamente acquisire le aree e gli immobili di piazzale Kambo. Una volta terminati i lavori di riqualificazione dell'intero compendio (inclusi quelli di imminente avvio finanziati da Rfi interessanti il restyling dell'edificio stazione e il sovrappasso pedonale di collegamento con il parcheggio nell'ex area Frasca al di là dei binari) il Comune potrà finalmente restituire ai frusinati un'area completamente rinnovata, pedonale e tecnologicamente all'avanguardia».

L'Amministrazione considera il quartiere dello Scalo strategico: «Quest'area sarà oggetto di una importante riqualificazione, grazie a un investimento complessivo di circa 30 milioni di euro, tra Comune e Fs, per il nuovo assetto della stazione – ha aggiunto il primo cittadino – Il traguardo di oggi deriva dal lavoro svolto, sinergicamente, da tutti gli enti coinvolti, all'interno di un contesto organico e organizzato. L'obiettivo dell'Amministrazione, così come previsto nell'accordo di valorizzazione, è di trasformare l'intero sito vincolato nel punto baricentrico dedicato al marketing territoriale».

«Siamo vicini ai Comuni – ha proseguito la direttrice Brizzo – La nostra soddisfazione è la consapevolezza, da parte dei territori, di avere dei beni da utilizzare. E quello di oggi è un importante atto di trasferimento per Frosinone».

Il nuovo volto dello Scalo
Una riqualificazione a 360 gradi per l'intero quartiere che vede da un lato l'intervento di Ferrovie dello Stato di 11 milioni di euro per la stazione ferroviaria e dall'altro il rilancio del quartiere con la nuova piazza che parte da via Sacra Famiglia fino a ricongiungersi con piazzale Kambo (pari a 19 milioni di euro che arrivano dal programma delle periferie). Tra le opere previste, ci sono anche una nuova area di sosta breve per taxi, stalli per biciclette e colonnine per ricaricare auto elettriche. Tra gli obiettivi che si vanno a perseguire ci sono quelli di aumentare il livello di connettività (tpl, sharing mobility, ciclabilità).
Insomma un primo passo che mette in moto la riqualificazione dell'intero quartiere con una stazione completamente rinnovata e al passo con i tempi.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione