Cerca

Il meteo

Ondate di calore, è allerta rossa. Si sfiorano i 40 gradi

Da ieri a domani secondo il bollettino del ministero della Salute sarà raggiunto il massimo livello. Le temperature toccheranno 37 e 36 gradi nelle prossime 48 ore

Ondate di calore, è allerta rossa. Si sfiorano i 40 gradi

Ondata di calore e codice rosso secondo il sistema di allarme per la prevenzione degli effetti delle ondate di calore sulla salute

Ondata di calore, bollino rosso per Frosinone per ieri, oggi e domani.
È quanto emerge dal sistema di allarme per la prevenzione degli effetti delle ondate di calore sulla salute, che ogni anno il ministero della Salute stila, a 24, 48 e 72 ore per 27 città. Ieri, nessuna delle città monitorate aveva il bollino verde. In rosso, invece, erano, oltre a Frosinone, Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Latina, Palermo, Perugia, Rieti, Roma, Torino e Verona. Le altre città del Lazio monitorate, Civitavecchia e Viterbo erano in giallo.

Oggi, invece, da allerta arancione a rosso, saliranno Genova, Milano, Napoli e Trieste. Resteranno in rosso Frosinone, Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Latina, Palermo, Perugia, Rieti, Roma, Torino e Verona. Domani alle città in rosso si aggiungerà Venezia. Il che porterà il totale a 17.
«Le ondate di calore si verificano quando si registrano temperature molto elevate per più giorni consecutivi - si legge nel bollettino - spesso associate a tassi elevati di umidità, forte irraggiamento solare e assenza di ventilazione. Queste condizioni climatiche possono rappresentare un rischio per la salute della popolazione».

Entrando nello specifico, le previsioni del sistema di allarme, indicano per Frosinone, oltre al livello tre, 27 gradi alle ore e 37 alle ore 14 con una temperatura massima percepita di 38 gradi.
Domani, sempre allerta rossa, con 25 gradi previsti alle 8, 36 alle ore 14 e una temperatura massima percepita di 37 gradi. Il precedente bollettino per Frosinone registrava codice giallo il 18 agosto e poi arancione.

Secondo il ministero della Salute «condizioni di caldo estremo rappresentano un rischio per la salute soprattutto in sottogruppi di popolazione caratterizzati da una limitata capacità di termoregolazione fisiologica o ridotta possibilità di mettere in atto comportamenti protettivi. È importante per le persone con una malattia cronica: garantire la continuità dell'assistenza e delle terapie, affinché questi pazienti possano effettuare le necessarie visite programmate, terapie o analisi accertarsi che familiari, amici e vicini vulnerabili o che vivono soli sappiano come proteggersi».

Tra le categorie più a rischio, anziani, neonati e bambini, donne in gravidanza persone con malattie croniche, con disturbi psichici, con ridotta mobilità o non autosufficienti, ospiti in residenze sanitarie assistenziali, chi assume regolarmente alcuni tipi di farmaci, chi fa uso di alcol e droghe, persone, anche giovani, che fanno esercizio fisico o svolgono un lavoro intenso all'aria aperta.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione