C'è chi sporca e chi pulisce. E il malcontento cresce. Perché quando non si rispettano luoghi nati per aggregare, per stare insieme immersi nel verde, la rabbia è tanta.
E così anche sui social corre l'indignazione per il senso di inciviltà. Episodi, purtroppo, non isolati ma che si ripetono un giorno sì e l'altro pure.
Parliamo dei vandali e incivili in azione al parco pubblico "Sergio Cestra" del Giglio di Veroli. L'ennesimo episodio registrato nei giorni scorsi fa, con buona pace dei tanti volenterosi che a cadenza abituale si mobilitano per le operazioni di pulizia.
Cartacce, bottiglie, anche di vetro, rifiuti che compaiono addirittura sotto i contenitori dell'immondizia.
Il disappunto per lo stato in cui l'area viene ciclicamente ridotta da tanta inciviltà è corso sui social dove in molti hanno invocato un intervento dell'amministrazione anche tramite un monitoraggio video costante, mentre altri hanno condannato con estrema fermezza la responsabilità di chi non tratta con rispetto un bene pubblico.
L'area è infatti dotata dei punti di raccolta differenziata dei rifiuti, motivo che aggrava ulteriormente il gesto indegno di gettare a terra bottiglie e cartacce.
«Purtroppo la mano degli incivili è sempre pronta a colpire - sottolinea un cittadino - Dispiace vedere un parco pieno di rifiuti a terra, tra l'altro anche accanto ai contenitori». «Un'area che dovrebbe essere apprezzata e curata - aggiunge un altro abitante - e invece ci ritroviamo a dover togliere noi la sporcizia provocata da altri».
Il parco, tra i progetti meritevoli del bilancio partecipativo 2017, lungamente atteso e restituito ai cittadini un anno fa, è dotato di giochi per bambini e panchine; un punto di svago in una zona ampiamente abitata e frequentata.