Spazio satira
Omicidio Bricca
31.05.2023 - 12:00
Thomas Bricca, ucciso in via Liberio
Quattro mesi senza Thomas, quattro mesi in attesa di verità e giustizia.
Non è un anniversario allegro quello di oggi, ma un misto di dolore e speranza: il dolore rinnovato per la tragica scomparsa del 19enne; la speranza che i responsabili paghino per quello che hanno fatto.
E in questa giornata, torna a parlare lo zio di Thomas, Lorenzo Sabellico, sempre attivo perché l'attenzione sul caso non scenda mai.
«Noi aspettiamo giustizia, ma a questa parola diamo un'accezione più ampia: non solo quella dei tribunali, ma il riscatto di un'intera comunità», dice Lorenzo. Un'idea che passa attraverso "L'albero di Thomas," l'associazione nata dopo l'omicidio, «Che non è un progetto, ma una visione. Uno spazio-tempo dedicato ai giovani, perché da questo dolore vengano fuori dei frutti».
Tante le idee su cui si sta lavorando e che prevedono il coinvolgimento delle istituzioni e di altre associazioni: «Lavoriamo tutti per la stessa causa: la ricomposizione della comunità», conclude Lorenzo Sabellico.
Intanto, sul fronte delle indagini, si è in attesa di sapere i dati contenuti negli ultimi tre cellulari sequestrati dagli inquirenti: quelli della fidanzata e di un amico di Mattia Toson, nonché dello zio di quest'ultimo. Come è noto, l'iPhone di Mattia Toson risultava spento nella serata del 30 gennaio, mentre quello di Roberto Toson è inservibile. Le estrapolazioni degli altri tre cellulari è avvenuta un mese fa, ma i risultati ancora non si sanno.
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione