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L'intervento

Street food, cala il sipario sull'evento. Il plauso delle attività

Conclusa la manifestazione internazionale del cibo di strada che ha visto protagonista piazza Labriola. “Pacs ” si complimenta con l'amministrazione

Street food, cala il sipario sull'evento. Il plauso delle attività

L'evento di piazza Labriola ha visto la partecipazione di migliaia di persone, molte accorse anche da fuori regione

«Come recita un vecchio detto "chi ben comincia è a metà dell'opera" e l'assessore Maria Rita Petrillo con la manifestazione dell'International Street Food ha cominciato con il botto…». A parlare è Luca Simeone, vicepresidente dell'associazione "Pacs", che riunisce numerosi commercianti del corso della Repubblica e non solo, «che mi hanno chiesto di portare un plauso alla giunta Salera», spiega a Ciociaria Oggi.

L'entusiasmo
Aggiunge: «Non ricordo un'affluenza di persone così alta a Cassino da almeno 20 anni», rileva. «In tre giorni a partire dalle 12 di venerdì c'è stato un pienone di turisti e, nonostante alcune critiche arrivate da alcuni (probabilmente per altri fini), l'evento è riuscito appieno. Le critiche, alla fine, qualificano alcuni personaggi che ormai hanno stancato in quanto le loro polemiche sterili che non fanno il bene di Cassino», dice riferendosi alla ritrosia di altri commercianti del centro.

E ancora: «Una manifestazione che ha visto lavorare tutti i settori e non come sta sostenendo qualcuno "solo i bar".
Lo dico perché, come al solito, sono stato presente nella nostra amata Cassino a 360 gradi da mattina a notte. Ebbene, ho visto molti alberghi lavorare con le persone venute da fuori che pernottavano in città. Hanno lavorato tutti, lo ripeto a gran voce. Hanno lavorato i tabacchi come i negozi: pieni tutti, indifferentemente da cosa vendevano. E, a differenza di quanto si possa pensare, anche la ristorazione locale ne ha tratto beneficio dalla manifestazione. Qualcuno, corto di visone, poteva pensare che invece sarebbe stata danneggiata».

Così, prosegue: «Bene, vi porto questa testimonianza. Sentendomi con amici ristoratori di Cassino, mi hanno riferito che venerdì, sabato e domenica hanno avuto il sold out. Domenica a pranzo mi sono recato personalmente in un noto ristorante di Cassino e sono riuscito a sedermi con i miei amici alle 15.15 per pranzare: questa è la verità dei fatti. Non da meno voglio far notare che, con una affluenza del genere, non si sono registrati disordini, come stanno falsamente sostenendo i "dissidenti per scelta"». E parla anche di chi continua a scrivere «che non c'erano controlli». A loro risponde: «Sostenere questo significa mentire perché le nostre forze dell'ordine sono state presenti e a tutte le ore. E con un'affluenza del genere hanno permesso a ognuno di noi di vivere Cassino in serenità e armonia, ma soprattutto in tranquillità.

Così, a nome di tutti i commercianti della mia associazione, voglio ringraziare pubblicamente tutte le forze dell'ordine che con il loro lavoro e con la loro professionalità ci hanno permesso tutto questo.
Voglio fare un plauso all'assessore Pierluigi Pontone perché, ed è da sottolineare, credo che si siano superate le 10.000 presenze solo il sabato».
Argomenta ancora: «Cassino era pulita al netto delle tempistiche di ritiro: quando la mattina alle 8.30 gli stand riaprivano per prepararsi al pranzo la piazza, e non solo, era stata ripulita. Grazie anche all'assessore Monica Capitanio che si è mostrata iper presente insieme ai vigili urbani che hanno presenziato le nostre strade, permettendo una viabilità corretta.

Qualcuno ha asserito che c'era traffico e parcheggi pieni. Bene, con 10.000 presenze è normale avere qualche disagio, così come le file che sono fisiologiche. Alla fine tutto è andato come doveva andare, e non come stanno cercando di far apparire attraverso una narrativa falsa».
E così tra "istantanee" volte a fotografare il weekend e sassolini tolti dalle scarpe, Luca Simeone conclude: «Cassino per rinascere ha bisogno di passione e di unione: basta con questa campagna d'odio contro la città e contro la giunta Salera. Questo è un assaggio della visione di Cassino futura, soprattutto dopo la riqualificazione, e non solo del corso, ma della Villa comunale, piazza Labriola ecc.

Sono convinto che Cassino rinascerà commercialmente. Avanti così ragazzi, Cassino va amata e non criticata. Chiudo con le mie più sentite condoglianze ad Enzo Salera per la scomparsa improvvisa della sorella. Grazie per quello che stai facendo per la nostra città».

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