Spazio satira
Il convegno
27.04.2023 - 19:00
Progetti e soluzioni per una città al passo coi tempi in una conferenza, molto partecipata a livello numerico e di coinvolgimento, con tutti gli stakeholder sui risultati e sulle prospettive del "Piano di Gestione Frosinone Alta".
Un incontro nell'aula consiliare del Comune di Frosinone organizzato, su indirizzo del sindaco Riccardo Mastrangeli, dall'assessorato al centro storico di Rossella Testa, per fare il punto della situazione sulle attività e sui vari progetti di collaborazione tra l'amministrazione e i portatori di interesse in vista degli interventi operativi 2023.
Il sindaco Mastrangeli ha definito l'incontro fondamentale per «gestire, rendere migliore e più vivibile questa città. Noi abbiamo una visione della città, e ciò significa che essa è un "unicum", che non esiste centro storico, non esistono i vari pezzi, ma la città è una, e quindi stiamo andando ad agire su tutti quelli che sono gli asset importanti per far cambiare passo a questa città».
L'assessore Rossella Testa, ispiratrice e coordinatrice fina dalla prima ora del piano di gestione, ha illustrato i tanti obiettivi prestigiosi raggiunti dal 2017 a oggi, introducendo l'obiettivo di raggiungere «un equilibrio, grazie ai portatori di interessi, tra conservazione, sostenibilità e sviluppo», e della crescita dell'imprenditoria giovanile che si è ormai consolidata nel centro storico, e che si intende sviluppare.
Inoltre, si è appellata ai proprietari dei locali di Frosinone alta, affinché mantengano pulite le proprie vetrine e i propri locali, per una questione sia di decoro, sia di salubrità, e soprattutto nel rispetto dei cittadini tutti, e poi ha parlato del progetto di valorizzazione del parco sotto piazzale Vittorio Veneto ribattezzato parco della Collina alta. Discorso, quest'ultimo, ripreso dall'assessore Antonio Scaccia: «Non abbiamo molti fondi a disposizione, però investiremo molto per quanto riguarda l'ambiente nella parte alta della città, perchè pensiamo fermamente che un parco, un polmone verde nel centro storico sia anche sinonimo di aggregazione».
Il presidente della Camera di Commercio Frosinone-Latina Giovanni Acampora si è soffermato sull'importanza di «rivalutare e rivitalizzare i centri storici, e noi lo faremo anche come ente camerale riaprendo e trasferendo in tempi brevissimi tutta la sede camerale qui». Inoltre, ha parlato di agevolazioni a favore di imprese di giovani che intendano aprire nel centro storico.
Il presidente della Banca Popolare del Cassinate, Vincenzo Formisano, soffermandosi sull'importanza strategica dei centri storici, ha sottolineato che «noi vogliamo essere coerenti col nostro nome, ci chiamiamo banca "popolare", e vogliamo investire nelle nostre città. Noi investiamo sul territorio ciò che creiamo sul territorio, la concorrenza si fa alzando l'asticella, non abbassandola». Formisano ha esposto il progetto di uno sportello permanente in centro storico, rilanciando "Prima idea", un prodotto finanziario per i giovani, tra i 18 e i 40 anni, che vogliano iniziare un'attività imprenditoriale nel centro storico, con un finanziamento senza garanzie, e senza interessi. Inoltre, ha parlato dell'importanza di riprenderci «il centro commerciale "naturale", perché fare una passeggiata nel centro storico, organizzare eventi, è un'altra chiave di volta per portare gente».
L'assessore Angelo Retrosi si è soffermato sul teatro Vittoria e, tramite slide, ha mostrato come, in meno di un anno, la struttura sia cambiata all'interno. «Se i lavori non subiranno dei piccoli stop, abbiamo la possibilità di rendere fruibile il teatro a settembre 2023. Vogliamo rendere il centro storico il fiore all'occhiello della città». Per quanto riguarda i Piloni, l'assessore Retrosi ha lasciato la parola all'ingegnere Caringi, che ha esposto il progetto tecnico per «riqualificare e recuperare quella che è la struttura degli spazi, che sono assolutamente degradati e non fruibili, con rinforzi strutturati mirati con rifacimento degli intonaci e raccolta delle acque che emergono e che danno luogo a varie problematiche».
Il presidente dell'Accademia di Belle Arti Giorgio Bartolomucci ha esposto due progetti: la creazione di una carta dell'Accademia per gli studenti, che prevede scontistiche e particolari condizioni, e un concorso sulla migrazione antica e presente, tema questo sempre attuale. «L'idea è quella che il centro storico diventi una sorta di campus diffuso - nelle parole del direttore dell'Accademia di Belle Arti Loredana Rea- e l'Accademia può contribuire alla rigenerazione di questo territorio, in due modalità differenti: in sé come collettore di idee, e soprattutto nel trasformare queste idee in attività fattiva».
A tal proposito, nei prossimi anni il teatro Vittoria sarà un luogo di sperimentazione dato all'Accademia, alla sua scuola di scenografia, come laboratorio. In più, si è parlato di una riqualificazione non solo architettonica, ma anche del decoro urbano. Il docente dell'Università di Cassino Marco Greco ha annunciato due nuovi corsi di studio, per rendere Frosinone alta «una specie di campus a cielo aperto». Per Salvatore Lala lo slogan «stiamo lavorando "per" ottenere una città a passo con i tempi» è un marketing territoriale, un obiettivo da raggiungere.
Inoltre, introducendo il progetto del Parco della Collina Alta: «Frosinone non è una città green, non lo è ancora, ma è una città che tiene al verde». Leonardo Antonucci ha presentato il progetto artistico del Parco della Collina Alta, che prevede la creazione di sculture aeree in marmo di Carrara posizionate all'interno di questo parco per creare un museo a cielo aperto, che poi verranno donate al comune. Quest'anno verranno realizzate cinque-sei opere poi posizionate nel "percorso natura" del parco.
Emilio Incitti dell'Agenzia "L'Immobiliare" ha parlato di affitti e vendite di appartamenti a studenti dell'Accademia di Frosinone, di ingegneria e di scienze infermieristiche sottolinenaod come il ercato abbia avuto un aumento esponenziale negli anni, mentre il presidente dell'associazione "Frosinone Alta" Gianluca Colella ha proposto box per la raccolta di deiezioni canine e ha parlato della "Student Card". Alfonso Scaccia, presidente dell'associazione Pro Loco, ha ricordato alcuni tra i molteplici eventi peculiari organizzati nella nostra città.
Il prof. Paolo Culla ha parlato dei progetti di alternanza scuola-lavoro su Frosinone alta, mentre Carlotta Mastroianni della galleria d'arte A.D.A. ha parlato della sua esperienza imprenditoriale, decisamente positiva, nella città. Il presidente Confartigianato Cestra Augusto ha raccontato delle varie iniziative, degli showrooms, dell'importanza nel valorizzare il proprio territorio, proponendo uno showroom permanente in zona. Infine, la dottoressa Petricca ha chiesto interventi per i malati, ricariche centraline di rifornimento per gli insufficienti respiratori, defibrillatori, «per essere veramente al servizio di tutti».
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