Spazio satira
La vicenda
08.04.2023 - 13:00
Il tribunale di Frosinone
Rientra a casa e vede un'auto nel giardino. E subito s'insospettisce. Quando entra nell'abitazione trova un uomo in compagnia della moglie.
Lei, una trentaquattrenne, avrebbe subito chiarito che era soltanto un amico.
Lui, un quarantaduenne, sarebbe andato su tutte le furie e, preso da un impeto di gelosia, si sarebbe scagliato contro "l'altro", un trentenne. Lo avrebbe picchiato provocandogli ferite al volto e agli arti superiori.
L'uomo ha dovuto fare ricorso alle cure dei medici in ospedale. Per lui la prognosi è stata di dieci giorni. Il ferentinate è finito così a processo. Il 16 giugno saranno sentiti la persona offesa e le forze dell'ordine intervenute.
La ricostruzione
I fatti contestati al quarantaduenne risalgono al 2022. Stando alle accuse, il ferentinate alla vista, prima di un'auto "sconosciuta" davanti casa, e poi di un uomo dentro l'abitazione insieme alla moglie, avrebbe iniziato a urlare. Dalle parole sarebbe poi passato ai fatti, finendo per colpire il trentenne. Trentenne che la moglie avrebbe presentato come un amico che era passato a salutarla.
Il marito è andato su tutte le furie e preso dalla gelosia lo avrebbe malmenato. Lo avrebbe colpito con calci e pugni provocandogli diverse lesioni. Il ferito è stato, infatti, portato in ospedale per le cure del caso. I medici hanno riscontrato alla vittima una prognosi di dieci giorni per lesioni al volto e alle braccia.
La denuncia
Dopo l'accaduto per l'aggressore è scattata la denuncia. È finito così nei guai con l'accusa di lesioni. Il quarantaduenne è stato rinviato a giudizio. Per la sua difesa si è rivolto all'avvocato Pietro Polidori. Aperto il dibattimento.
Nella prossima udienza, nel tribunale di Frosinone, sarà ascoltato il trentenne ferito dal ferentinate.
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