La sentenza
25.02.2023 - 17:30
Il tribunale di Frosinone
Violenza sessuale nei confronti delle figlie minorenni, condannato a sei anni e mezzo di reclusione.
Da lì poi l'uomo si era trasferito in Ciociaria, a Paliano. Ma anche con la nuova famiglia il togolese ha iniziato ad avere seri problemi con la giudiziaria. Tutto è nato da una confidenza a un'insegnante da parte di una delle due figlie. Durante la ricreazione, la ragazzina, che all'epoca frequentava le scuole medie, scoppiò in un pianto disperato. Una delle docenti si avvicinò e la ragazza accennò a dei problemi in famiglia. Così furono avvertiti dalla scuola i carabinieri che avviarono più mirate e approfondite indagini. Così, nel corso delle indagini sono emersi gli atti sessuali che l'uomo avrebbe compiuto ai danni delle ragazze, una poco più che quindicenne e l'altra non ancora diciottenne.
L'uomo, difeso dall'avvocato Marco Antonio Ottaviani, è stato prima rinviato a giudizio e poi processato. Sentiti tutti i testimoni, il procedimento si è concluso ieri con le richieste formulate dalle parti. Il pubblico ministero ha chiesto una condanna a otto anni chiedendo venisse riconosciuta anche la recidiva in considerazione della vecchia condanna di Napoli. Alle conclusioni della pubblica accusa si è associata la parte civile con l'associazione La caramella buona, rappresentata dall'avvocato Monica Nassisi.
Dopo la camera di consiglio il tribunale, presidente Francesco Mancini, ha emesso il verdetto: sei anni e mezzo con esclusione però della recidiva. Ora si attenderanno le motivazioni dopo di che la difesa presenterà sicuramente ricorso alla Corte d'appello.
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione