La situazione
24.01.2023 - 10:00
La vetrina rotta del bar Elleti a Corso della Repubblica
Ieri mattina il passaparola dei raid nel centro storico ai danni di auto in sosta e di un'attività commerciale. Nel pomeriggio la notizia di un altro colpo. La vittima sempre un commerciante. Questa volta della parte bassa del capoluogo.
Le immagini e i messaggi, di quanto accaduto nella notte tra domenica e lunedì, hanno fatto il giro anche di gruppi whatsapp e social. Sul furto al bar indaga la polizia, sui raid alle auto i carabinieri.
Cresce l'esasperazione dei commercianti e cittadini. Altri colpi, sempre ai danni di esercizi commerciali si sono registrati negli ultimi giorni nel capoluogo. Tra le zone colpite anche quella dello Scalo. Furto nella notte tra sabato e domenica anche nella chiesa della Madonna della Delibera.
La ricostruzione
Potranno essere d'aiuto anche le telecamere per risalire all'autore o agli autori dei raid notturni in pieno centro. Sei auto danneggiate. Alcune erano parcheggiate in Via del Plebiscito, altre in via Fosse Ardeatine.
I proprietari hanno fatto l'amara scoperta ieri, quando sono andati a prendere le rispettive macchine. Qualcuno, mentre loro dormivano, aveva preso una griglia di un tombino in alcuni casi, delle pietre in altri, sfondando i finestrini. Griglia del tombino utilizzato anche per rubare al bar Elleti in Corso della Repubblica. Portati via, da un bandito solitario, tre palmari e soldi contenuti nella cassa.
Nel pomeriggio la scoperta di un altro colpo. Preso di mira, nuovamente, a distanza di un anno, il furgone dell'ambulante Felice Fiacco, il proprietario della pizzeria street food "La Pizzotta", in via Tiburtina. Danni alla serratura e portate via alcune bevande.
«Esattamente a distanza di un anno hanno danneggiato la porta del mio furgone - sottolinea amareggiato Fiacco - All'interno non c'erano soldi o altre cose da portare via (la volta scorsa hanno rubato un'affettatrice, ndr), però il danno è grande. Il furgone ha venti anni e non è facile trovare lo sportello adatto.
Purtroppo ci sono persone che continuano a delinquere, creando problemi a cittadini perbene che lavorano. Sono costretto a denunciare l'ennesima violazione. Non si può andare avanti così, dovrò posizionare un impianto di videosorveglianza».
Non è stata risparmiata neppure la chiesa. Rubati dalla chiesa della Madonna della Delibera, in via Casilina sud, candelabri antichi, il calice delle ostie, alcuni recipienti usati dal parroco per le celebrazioni e una stufa a gas.
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione