Un pomeriggio come tanti, a giocare a tennis, una delle sue passioni. Proprio mentre giocava ha avuto un malore. E si è accasciata improvvisamente.
Ricoverata in rianimazione una diciottenne originaria di Alatri ma residente a Frosinone. La giovanissima ha perso i sensi. Subito soccorsa dal maestro che le ha praticato la manovra salvavita. Un intervento che è stato fondamentale. Nel frattempo l'arrivo del personale medico, immediatamente contattato dall'istruttore. Dopo le prime cure sul posto, subito la corsa in ospedale, dove la ragazza è stata ricoverata nel reparto di rianimazione.

È successo ieri pomeriggio nel centro sportivo Tennis club Europa, in viale Europa, nella parte bassa del capoluogo.
Sul posto, oltre al personale sanitario giunto con un'ambulanza e un'automedica, sono arrivati i carabinieri per eseguire gli accertamenti del caso, come da prassi in simili circostanze.
La ricostruzione
Erano circa le 17 quando la ragazza si è sentita male, colpita da un arresto cardiaco mentre stava giocando a tennis.

Le persone che erano nella struttura e gli istruttori sono intervenuti tempestivamente, con la chiamata al 118 e le tecniche salvavita. Il maestro Stefano Peruzzi ha praticato prima il massaggio cardiaco e poi ha utilizzato il defibrillatore. Fondamentale il suo tempestivo intervento. Subito dopo, l'arrivo del personale medico che ha prestato le prime cure alla giovanissima.
Con un'ambulanza è stata trasportata all'ospedale "Fabrizio Spaziani" del capoluogo in codice rosso. Qui la diciottenne è stata ricoverata nel reparto di rianimazione.

La ragazza trascorreva spesso i pomeriggi a giocare a tennis. Aveva iniziato da piccolina e qualche mese aveva ripreso a praticarlo.
Fondamentale, come detto, è stato il primo intervento salvavita praticato dal maestro del centro sportivo Tennis club Europa, vicino al liceo scientifico.
Il racconto
«Quando mi hanno chiamato dal campo e ho visto la ragazza a terra, mentre correvo per raggiungerla ho subito chiamato il 118 – ci racconta il maestro Stefano Peruzzi, ancora sconvolto per quanto accaduto – Appena ho raggiunto la ragazza e ho compreso la gravità di quello che stava accadendo le ho praticato il massaggio cardiaco e poi ho utilizzato il defibrillatore. Pochissimo tempo dopo, meno di cinque minuti, è arrivato il personale sanitario con un'ambulanza e l'automedica».

Quello di ieri è stato il primo malore registrato nel centro sportivo frusinate, ma il maestro Peruzzi non si è fatto trovare impreparato. Fondamentali sono risultati i corsi di aggiornamento fatti anche di recente e obbligatori proprio per poter intervenire in caso di simili episodi.
«Ho messo in atto le tecniche spiegate nei vari corsi – spiega ancora Peruzzi, ribadendo anche l'importanza di contattare, in primis, il personale medico quando si verificano situazioni di questo tipo – Ho chiamato il 118, perché ovviamente i dottori sanno meglio di tutti cosa fare, ma subito dopo ho praticato il massaggio cardiaco e usato il defibrillatore. La ragazza pratica il tennis da quando era piccolina. Qualche mese fa è tornata a giocare nel nostro centro. Una brava ragazza».