Minaccia la professoressa con una pistola giocattolo: sospeso per sette giorni

Una sospensione di sette giorni, in presenza, per il ragazzino protagonista di momenti di forte tensione registrati nei giorni scorsi alla scuola media di Cervaro, diventata improvvisamente il centro di un episodio che ha generato panico dentro e fuori l’istituto comprensivo. Tutto è iniziato quando l'alunno di seconda classe ha impugnato una pistola giocattolo e l’ha puntata contro un’insegnante, che sotto choc si è accasciata a terra, immediatamente soccorsa da un altro docente. Convocata a scuola per chiarire l’accaduto, la madre del ragazzo ha reagito in modo violento, arrivando ad aggredire il maresciallo e i carabinieri intervenuti per riportare la calma. Per lei è scattato l’arresto, poi convalidato dal giudice, con remissione in libertà e obbligo di firma. L’episodio ha provocato un’ondata di timore tra genitori e studenti, tanto che nei giorni successivi alcune classi sono rimaste semivuote, in una sorta di silenziosa richiesta d’intervento da parte delle famiglie. Ora il consiglio di classe straordinario - alla presenza anche del sindaco, dell'assistente sociale dell'assessore al ramo invitati dalla dirigente - ha preso la decisione. Presente, sin dall'insorgere dei primi "tumulti", un supporto psicologico per la classe.