Aggredito brutalmente mentre si trovava nei pressi del santuario della Madonna delle Grazie. È avvenuto ieri mattina, poco prima delle 11, sulla collina che sovrasta il centro della città, dove gli operatori del 118 hanno soccorso un uomo di 47 anni. I sanitari gli hanno subito prestato le cure del caso, trasferendolo poi all'ospedale Santissima Trinità.

Da una prima ricostruzione, sembrerebbe che il ferito sia stato aggredito alle spalle con calci e pugni da un altro uomo, sparito dopo il pestaggio. A fermare la furia dell'aggressore sarebbero stati due escursionisti che, scendendo dal castello di Sora, si trovavano a passare in quella zona. Proprio loro avrebbero accompagnato il ferito, che si lamentava per i colpi ricevuti al petto e al viso, fino ai piedi della chiesa della Madonna delle Grazie.
Su quanto accaduto stanno indagando i carabinieri della compagnia di Sora. Fino a ieri pomeriggio nessuno ha formalizzato una denuncia.

Una mattinata agitata che poteva trasformarsi in tragedia, peraltro davanti a un luogo sacro, irraggiungibile dai mezzi di soccorso. Fortunatamente i due passanti sono riusciti a fermare la furia dell'aggressore. Momenti di grande violenza e di paura. Un luogo che non è controllato da telecamere, spesso meta di chi vuole farsi una passeggiata immergendosi nella natura, a due passi dal centro storico della città. E si torna nuovamente a parlare della necessità che anche in questa zona venga installato un sistema di videosorveglianza.

Il sindaco, Luca Di Stefano ha assicurato che l'iter è a buon punto e che presto il centro sarà dotato di una rete efficiente di telecamere per scoraggiare malviventi e vandali. Una sorta di "grande fratello" che, nel rispetto della privacy di ciascun cittadino, controllerà chi entra e chi esce dal centro per tenere sotto controllo corso Volsci e le stradine vicine.