Le richieste di alloggi di edilizia residenziale pubblica cresce rapidamente. E il Comune risponde recuperando le unità immobiliare non occupate per poterle riassegnare alle famiglie che affollano la graduatoria. Il consigliere comunale nonché vice presidente del consiglio comunale, Rocco Carnevale, spiega il piano dell'amministrazione Di Stefano sul fronte caldo dell'emergenza abitativa: «Registriamo un aumento esponenziale delle domande pervenute per la richiesta di alloggi di edilizia residenziale pubblica. Difatti, nella graduatoria definitiva per l'assegnazione di alloggi di Erp del secondo semestre 2022 risultano ben 174 richieste, da uno fino a sei componenti per famiglia. Stiamo fronteggiando la difficile situazione di emergenza abitativa con il recupero degli alloggi inoccupati. Registriamo già l'effettivo recupero di alcuni alloggi in via Torino, via Petricca e via Facchini che presto verranno ristrutturati. Sono stati sgomberati da effetti personali e masserizie, grazie all'aiuto di alcuni percettori del reddito di cittadinanza coordinati dagli impiegati comunali, alcuni alloggi da consegnare nelle mani dell'Ater per essere ristrutturati. Mi auguro che già all'inizio del prossimo autunno potremo soddisfare l'esigenza abitativa dei primi concittadini in graduatoria».

«Stiamo lavorando alacremente, con il fattivo contributo dell'impiegato Danilo Alonzi e della Commissione Erp, sulle domande di sanatoria pervenute che riguardano gli alloggi comunali di via Ancona - spiega Carnevale - È volontà di questa amministrazione, in primis mia e del sindaco, tendere una mano a coloro che sono in difficoltà».

Il piano riguarda anche l'area del centro storico. «Abbiamo programmato un bando ad hoc che verrà messo a punto dagli uffici preposti per gli alloggi che si trovano nel centro storico. L'idea sarebbe quella di riservare questi alloggi a giovani coppie con i quali verrà stipulato un contratto di fitto con patto di futura vendita».

Infine il consigliere Carnevale annuncia un'iniziativa legata alla delega alla sanità che detiene: «A settembre proporrò di istituire una commissione speciale sulla sanità. Della maggioranza dovrebbero partecipare, insieme al sottoscritto, dipendenti ospedalieri ed ex che tanto hanno dato e tuttora danno al nostro ospedale: Maria Paola D'Orazio e Fausto Baratta».