Recuperata l'auto del presidente del Coni sulle corsie dell'A1 tra Roccasecca e Castrocielo. Quattro i denunciati. A rintracciare la Maserati blu di Giovanni Malagò sono stati ieri mattina gli agenti della Sottosezione di Cassino della Polizia stradale di Frosinone - agli ordini del dottor Stefano Macarra - durante un controllo. Poi a bloccare il presunto ladro e i possibili complici - tutti di età compresa tra 20 e 34 anni, tutti campani - sono stati in concomitanza gli uomini dell'Arma del capitano Bartolo Taglietti.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, uno dei quattro avrebbe rubato la Maserati di Malagò ai Parioli. Poi, seguito dai complici a bordo di una Puma, ha imboccato le corsie dell'A1, direzione sud.
Ma tra Roccasecca e Castrocielo qualcosa sembrerebbe essere andato storto: il conducente della Maserati - forse alla vista degli agenti - ha accostato la vettura ed è fuggito nelle campagne a piedi. Gli altri hanno tentato il tutto per tutto.

Dinamica al vaglio
I tre a bordo della Ford Puma - che poi è risultata essere una vettura presa a noleggio - hanno provato a farla franca, magari con l'intento di recuperare in un secondo momento il fuggiasco. Come, infatti, hanno poi fatto: al momento del controllo erano in quattro. Ma sono stati prontamente bloccati dai carabinieri di Pontecorvo nelle strade che costeggiano l'autostrada. Per tutti e quattro è scattata una denuncia per una ipotesi di ricettazione.
La berlina di Malagò, in buonissime condizioni, con dentro il cellulare del presidente e altri effetti personali che erano nella vettura è stata riconsegnata al legittimo proprietario. Ricostruzione della dinamica al vaglio.