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Ceprano

Trovato senza vita in casa a soli 41 anni. Visitato al pronto soccorso due settimane fa: una morte tutta da chiarire

Per Francesco Graziani non c’è stato nulla da fare. Sequestrata la salma. La famiglia chiede di indagare

Trovato senza vita in casa a soli 41 anni. Visitato al pronto soccorso due settimane fa: una morte tutta da chiarire

Una tragedia che al momento non ha una spiegazione. Per questo servirà il medico legale per stabilire che cosa sia accaduto a Francesco Graziani, 41 anni, trovato senza vita nella sua abitazione dopo un periodo in cui aveva accusato un persistente dolore all’altezza dello stomaco, e che per questa ragione due settimane fa era stato visitato al pronto soccorso dell’ospedale “Spaziani” di Frosinone e dimesso.

La tragedia si è consumata martedì pomeriggio, quando l’uomo, dipendente e dirigente sindacale dell’azienda Special Product’s Line di Anagni, molto noto in paese, è stato trovato esanime. Nei giorni scorsi aveva avuto mal di stomaco, tanto da recarsi al pronto soccorso per accertamenti. Tuttavia, le sue condizioni non avevano destato allarme.
Stando a una prima ricostruzione, martedì Francesco si trovava solo in casa, pare avesse ancora dolore. Ad allarmarsi perché non rispondeva al telefono è stata sua moglie che ha avvertito della sua preoccupazione un familiare. Quest’ultimo ha raggiunto l’abitazione ed ha trovato il povero Francesco a terra. Immediatamente è stato chiesto l'intervento dei soccorsi, ma purtroppo i sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del quarantunenne.

I parenti dell’uomo, sconvolti dall’improvvisa perdita del loro congiunto, chiedono ora che venga fatta piena luce su quanto accaduto. Vogliono conoscere le cause del decesso del loro caro e sono rappresentati dall’avvocato Roberta Paesano.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri di Ceprano. La salma è stata posta sotto sequestro e ieri il magistrato ha fissato per oggi l’affidamento dell’incarico per l’esame medico-legale.
L’intera comunità si stringe attorno alla famiglia di Francesco Graziani, una persona di compagnia, sempre sorridente, allegro, appassionato di moto, pieno di vita. La sua morte ha sconvolto anche i colleghi di lavoro e della Ugl Chimici di cui faceva parte: “Francesco è stato un punto di riferimento per tante colleghe e colleghi, un uomo appassionato e generoso che ha vissuto il suo impegno sindacale con serietà, competenza e grande umanità - hanno scritto sui social - La sua scomparsa, improvvisa e inaspettata, lascia un grande vuoto”.

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