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Lavori per la pista ciclabile. I dubbi della minoranza

Il gruppo “Ceprano Futura” critica l’intervento. «Il tracciato cancella molti posti auto nel parcheggio dello scalo»

Lavori per la pista ciclabile. I dubbi della minoranza

Dubbi e perplessità di “Ceprano Futura” sui lavori per la realizzazione della pista ciclabile allo Scalo. La minoranza ha presentato una domanda di attualità prima del Consiglio comunale di giovedì scorso. Come prevede l’articolo 50 del regolamento consiliare, Vincenzo Cacciarella e Valentina Di Folco hanno presentato al presidente Cristina Cortina e al sindaco Marco Colucci una domanda di attualità sulla realizzanda pista ciclabile ad opera dell’Astral. I consiglieri, come riporta l’intervento, «visti i lavori in corso per la realizzazione di un tratto della pista ciclabile intercomunale, il cui tracciato entra nel parcheggio della Stazione ferroviaria cancellando di fatto molti posti auto, considerato che non risulta agli atti dell’ente l’approvazione del progetto da parte della giunta e il relativo tracciato nel dettaglio, chiedono di conoscere i motivi che hanno indotto l’Amministrazione ad autorizzare tale tracciato, che stravolge il parcheggio causando molti problemi ai pendolari».
Cacciarella e Di Folco chiedono anche «di intervenire urgentemente al fine di ripristinare lo stato dei luoghi e rendere la pista ciclabile funzionale, senza gravare sul parcheggio».

Quindi, il capogruppo di “Ceprano Futura”, Vincenzo Cacciarella, attacca: «Ancora una volta, il sindaco davanti a una domanda di attualità non è stato in grado di rispondere seduta stante in Consiglio comunale. Eppure il tema presentato dal nostro gruppo è all’attenzione dell’Amministrazione dal 30 settembre scorso, data in cui l’Astral ha presentato la richiesta di chiusura del parcheggio dello Scalo. L’Amministrazione ha avuto un mese di tempo per capire i dettagli del progetto e chiedere eventuali rettifiche, ma non ci risulta nulla di tutto questo. Di fatto, il sindaco non è stato capace di risponderci. Aspettiamo la risposta al prossimo Consiglio, così avrà piu tempo per prepararsi». La questione è stata sollevata anche sui social da alcuni cittadini preoccupati per la soppressione dei parcheggi usati dai pendolari e già insufficienti.

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