Abusi sulla figlia dell'ex compagna. Finisce in carcere

Arrestato per violenza sessuale su una quattordicenne, figlia dell’ex compagna, un quarantacinquenne di Ceccano, già sottoposto alla misura dei domiciliari. Per l’uomo si sono aperte le porte della Casa circondariale di Frosinone. Deve scontare una pena residua di sei anni e sei mesi di reclusione. I carabinieri della Stazione di Ceccano, hanno dato esecuzione all’ordinanza in ottemperanza ad un provvedimento restrittivo emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Frosinone. Sarebbero almeno tre gli episodi contestati all’uomo, commessi a Ceccano nel 2021 e a Ferentino l’anno successivo. Mesi fa è stata emessa la sentenza di condanna per il ceccanese che era finito ai domiciliari. Inflitti sei anni e sei mesi al quarantacinquenne accusato di violenza sessuale nei confronti di una quattordicenne, figlia dell’ex compagna.

La vicenda è venuta alla luce quando la minorenne ha confessato alla madre l’accaduto. L’uomo si era invaghito della figlia della compagna e aveva ammesso le accuse, sostenendo però che negli episodi contestati non c’era stata costrizione. La madre, dopo il racconto della figlia, si è rivolta ai carabinieri denunciando il suo ex. Così sono stati avviati subito tutti gli accertamenti del caso. Come detto sono tre gli episodi incriminati, dal 2021 al 2022, nei quali all’uomo viene contestato di aver palpeggiato la minorenne. Considerata l’età della ragazza, minore di quattordici anni, e il rapporto all’epoca esistente tra l’imputato e la madre, sono scattate anche due aggravanti. Per lui anche l’interdizione perpetua da tutti i pubblici uffici e una provvisionale di 15.000 euro. Nei giorni scorsi, il ceccanese è stato, quindi, tradotto nel carcere a Frosinone per scontare oltre sei anni di reclusione per l’accusa di violenza sessuale sulla quattordicenne.