Consiglio di Stato: respinto il ricorso dei 3 ex vigili urbani

Il Consiglio di Stato, con sentenza di oggi stesso, ha respinto il ricorso dei tre ex vigili urbani a tempo determinato del Comune di Cassino confermando la legittimità dell’operato dell’amministrazione comunale, difesa dall’avvocato Lio Sambucci. Il contenzioso riguardava le modalità di reclutamento dei vigili urbani inseriti nel piano di fabbisogno 2020/2022. L’organo giudicante ha ritenuto pienamente legittima la delibera n. 158 del 21 aprile 2022, che prevedeva l’assunzione di nuovo personale esclusivamente tramite concorso pubblico per titoli ed esami.

I tre ricorrenti avevano rifiutato di partecipare a un concorso riservato a loro stessi, contestandone la procedura. Nella sentenza si sottolinea che la scelta del concorso pubblico risponde al pubblico interesse e consente di rivalutare precedenti politiche assunzionali. Il sindaco Enzo Salera ha espresso soddisfazione per una decisione che riconosce la correttezza dell’amministrazione, coerente con la linea di garantire selezioni trasparenti e meritocratiche. L’assessore al personale Gino Ranaldi ha inoltre elogiato la professionalità dell’avvocato Sambucci nella gestione della complessa vicenda.