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L'episodio

Incendiata l'auto di un magistrato. La solidarietà del foro di Cassino

Il presidente Giuseppe Di Mascio: «Solidarietà al sostituto procuratore per il vile attentato incendiario»

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Il tribunale di Cassino

In fiamme l'auto di un pm della procura della Repubblica di Cassino, il foro esprime solidarietà. Un fatto grave, accaduto in centro a Cassino tra il 14 e il 15 maggio, su cui vige il più stretto riserbo. Il presidente del Coa, l'avvocato Giuseppe Di Mascio, ha espresso a nome dell'avvocatura tutta vicinanza al magistrato: «Il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Cassino, interpretando i sentimenti dell'intero Foro, esprime piena e convinta solidarietà al sostituto procuratore della Repubblica di Cassino, per il vile attentato incendiario perpetrato contro la sua autovettura. Un fatto criminale di inaudita gravità che merita la massima attenzione e l'adozione di misure idonee a sostegno delle forze di polizia per un maggiore controllo del territorio e delle dinamiche criminali. L'Ordine Forense nel ribadire la vicinanza ai magistrati della procura della Repubblica di Cassino ne sottolinea l'impegno e la dedizione che profondono nell'esercizio delle loro funzioni».

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