A Rio de Janeiro il tricolore non sarà rappresentato solo dagli atleti della quadra italiana olimpionica, ma ci sarà anche il Sarcofago delle Quadrighe di Aquino.
Un riconoscimento straordinario per la cultura della città e dellâintero territorio: il Sarcofago delle Quadrighe, attualmente esposto nel museo della città di Aquino, sarà presente alle XXXI Olimpiadi di Rio de Janeiro in quanto selezionato per una mostra mondiale di grandissimo prestigio e interesse storico dal titolo âI giochi in Grecia e a Roma Rio de Janeiro, Museu Nacional de Belas Artesâ, in programma dal 15 luglio al 2 ottobre 2016.
Tutto il mondo potrà così apprezzare uno dei pochi esemplari realizzati in alabastro con altorilievi che illustrano una corsa di quadrighe in un circo ovale. «Aquino vince nel mondo - ha commentato con entusiasmo il sindaco di Aquino, Libero Mazzaroppi - Una mostra che avrà una vetrina mondiale come i giochi olimpici dove i popoli di tutto il mondo potranno apprezzare il sarcofago e conoscere insieme a lui la storia della città di Aquino. Un fatto storico in città che premia il lavoro dellâamministrazione e del museo per le scelte oculate e le attività promozionali che da tempo stiamo portando avanti».Â
Il reperto romano - risalente al III secolo dopo Cristo - venne rinvenuto nel 1872 scavando nella Chiesa di Santa Maria della Libera di Aquino dove venne utilizzato come altare fino alla notte del furto, nel 1991. Tornato a casa dopo 21 anni, ora è pronto a fare le valigie direzione Brasile. Ad accompagnarlo il direttore del museo Marco Germani.
âAssieme a "Civita cultura", organizzatrice per lâItalia della mostra ufficiale dei giochi olimpici 2016, stiamo realizzando la più grossa operazione di marketing turistico mai pensata per Aquino - ha spiegato Germani - Portare il sarcofago delle quadrighe a Rio de Janeiro in uno dei più importanti musei dâarte del mondo è sicuramente un grandissimo vanto per la mia direzione. Abbiamo lavorato in silenzio cercando di portare Aquino al di fuori dei nostri confini. Lo spostamento verso Rio de Janeiro non costerà al Comune neanche un centesimo poiché interamente finanziato con fondi statali e privati. La direzione scientifica della mostra è di uno dei nomi più noti per lâarcheologia italiana: il professor Eugenio La Rocca. Assieme al sarcofago di Aquino saranno in mostra grandi capolavori dâarte dai musei nazionali di tutto il mondoâ.