Atina
24.09.2025 - 10:00
Lunedì scorso si è svolto un incontro a ridosso dell’entrata sud della galleria di Capo di China sulla superstrada Sora-Cassino
Lunedì, a ridosso dell’entrata sud della galleria di Capo di China sulla superstrada Sora-Cassino, si è svolto un incontro tra sindaci e amministratori della Valle di Comino, il consigliere regionale Pasquale Ciacciarelli, la presidente della XIV Comunità montana, Aurora Aprile: l’occasione era per fare il punto sui lavori che da oltre sei mesi riguardano importanti interventi di manutenzione proprio all’interno del tunnel.
A fare gli onori di casa l’ingegnere responsabile per conto Anas degli interventi in corso.
Dall’incontro è emerso che la riapertura al 30 settembre del tratto di superstrada nel quale è compresa la grande malata, la galleria di Capo di China, non sarà rispettata come fu scritto in un comunicato dell’Anas dello scorso 18 giugno che annunciava il completamento dei lavori per la fine di questo mese.
I lavori continueranno anche dopo settembre e, pare, fino a inizio del 2026: però, è stato anche detto, da metà novembre è possibile che la circolazione in galleria possa riprendere ma solo su una corsia con il traffico regolato da semafori così da permettere il proseguimento dei lavori su parte dell’importante struttura.
Del resto, è la stessa Anas che sul suo sito ragguaglia sullo stato dei lavori: l’ultimazione prevista viene indicata - già da qualche mese per la verità - con un laconico “il termine dei lavori è in corso di definizione” e l’avanzamento degli stessi è giunto al 28,58 per cento del totale (dati presenti ieri).
Svanite, dunque, le speranze dei numerosi automobilisti e degli amministratori locali che si chiedevano se a ottobre riapriva la galleria e con essa il tratto tra gli svincoli di Atina superiore e Belmonte Castello, riportando finalmente alla normalità le comunicazioni tra l’Abruzzo e il Basso Lazio.
Si prospetta, allora, almeno un altro mese e mezzo di tribolazione per coloro che si servono della Sora-Cassino e che, giocoforza, dovranno aggirare il tratto chiuso percorrendo strade provinciali tutte curve e stradine comunali strette e malandate. Poi, a metà novembre (proroghe permettendo), si riapre il tratto oggi chiuso con il solo budello della galleria a senso unico alternato. Il tempo dirà.
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione