Spazio satira
Anagni
16.02.2025 - 08:27
Disagi per gli effetti della pioggia; nulla di gravissimo, ma in certi casi si teme per i giardini e soprattutto per i piani terra delle abitazioni. La pioggia torrenziale degli ultimi giorni sta provocando timori nella zona bassa della città. I canali gestiti dal Consorzio di bonifica, in alcuni tratti pieni di erbacce ed arbusti oltre che dei rifiuti scaricati dai vandali di turno, sono tornati a riempirsi, evitando l’allagamento dei terreni che, in qualche caso, sono però ugualmente inagibili. Il polso della situazione lo si misura verificando le condizioni dello specchio d’acqua ai piedi della cascata del fiume Sacco, al confine con Sgurgola. Appena agli inizi della settimana dava angoscia il livello, scarsissimo, che ricopriva a malapena il fondo. Ieri mattina, invece, non meno di un metro d’acqua limacciosa ricopriva gli sversamenti delle tubazioni provenienti dalla zona industriale, e la cascata era tornata imponente.
La zona più colpita dagli effetti della pioggia sembra essere stata quella da via Prato Sereno alla provinciale Morolense. Alcune signore residenti ci hanno segnalato, allegando foto e video, i canali al massimo della sopportabilità, con rifiuti che galleggiano sull’acqua. Difficoltoso accedere dai cancelli d’ingresso, ostacolati dalla fanghiglia e inservibili. Allagata la porzione dello Stradone Asi al trivio sul quale si affacciano le recinzioni di Saxa Gres, Siderpali ed Eurozinco. I pochi automezzi costretti a percorrere quel tratto, sfidano lo stagno che si è formato all’incrocio, con i conducenti che si avventurano nella voragine. \\Lo abbiamo scritto ieri su queste pagine: gli imminenti interventi dell’Astral potrebbero interessare anche quel tratto, percorso da centinaia di autoarticolati ogni giorno.
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