Chiude un nuovo tabacchi a San Bartolomeo

Anagni. Allarme per la difficoltà a trovare tabacchi a San Bartolomeo, situazione chiarita ma resta il disagio. Ieri mattina un messaggio inviato a diversi indirizzi, all’apparenza ineccepibile, ha creato apprensione. Il testo: «Si segnala per competenza, agli uffici in indirizzo, la chiusura senza motivazione espressa da oltre dieci giorni della rivendita Tabacchi, Monopoli e Gioco del lotto denominata n.26 Bar Village in località San Bartolomeo di Anagni. Si chiede urgentemente di verificare se tale azione è consentita dalle regole che normano i Monopoli di stato; si segnala altresì che, di fatto, la rivendita è stata spostata presso il bar Michelangelo di via Sabatino ad Anagni. Visto che persiste forse un accadimento che sta recando danno alla popolazione eludendo la normativa in materia, si chiede un intervento urgente da tutti gli organi preposti». Abbiamo accertato che quanto asserito corrisponde a verità; un fatto, però, verificatosi senza infrangere le regole.

Lo stesso Monopolio, infatti, ha concesso il trasferimento da San Bartolomeo al Michelangelo, distante meno di un chilometro ma sicuramente meno funzionale ai residenti della contrada. Assieme alla rivendita dei tabacchi, è stato chiuso il bar che la ospitava, unico pubblico esercizio del Villaggio. I titolari del Michelangelo addebitano la chiusura dello storico bar alla difficoltà a trovare personale, un male endemico ormai anche in altri settori. A fronte di chi lamenta disoccupazione, infatti, si registrano mancate risposte alle offerte in diversi ambiti ed attività; soprattutto dove si lavora anche di notte e nei festivi e prefestivi. In un territorio con migliaia di cassintegrati, aumentano i cartelli con la scritta “cercasi …”. Qualcosa non funziona.