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Anagni

Stadio, gestione affidata. Durerà quindici anni

La “Asd Città di Anagni Calcio” curerà il campo. Garantirà la manutenzione e il miglioramento dell’impianto

Stadio, gestione affidata

La gestione dello stadio di Anagni è stata affidata

Affidata all’Asd Città di Anagni Calcio la gestione dello stadio comunale per i prossimi quindi anni, fino al 30 giugno del 2039.
Con una pec datata 24 luglio 2024, il presidente della squadra Simone Pace aveva proposto un “progetto edilizio per migliorare la struttura dello stadio, ovvero di effettuare tutti gli interventi finalizzati al completamento ed al miglioramento della struttura e degli interventi di manutenzione e miglioramento delle vie di accesso” al fine di “favorire progetti sociali imperniati sullo sport del calcio, nonché per agevolare l’aggregazione e l’inclusione sociale e giovanile, e anche per salvaguardare la propria prima squadra che milita nella categoria nazionale Eccellenza Lazio”.

Ne è scaturito l’elenco delle opere da eseguire ed il piano finanziario di gestione da 595.000 euro così distribuiti: interventi di manutenzione 250.000; lavori di completamento e miglioramento della struttura 335.000; manutenzione e miglioramento delle vie di accesso 10.000. Il 13 agosto la giunta comunale ha deliberato in tal senso. Restano a carico del Comune le utenze e gli interventi di manutenzione straordinaria non contemplati nella convenzione. Lo stadio “Roberto Del Bianco” di via San Magno ha vissuto un lungo periodo travagliato, contrassegnato da contese politiche e dall’intervento dei carabinieri che probabilmente fu determinante per iniziare ad affrontare la situazione con obiettivi concreti.

Nel 2022, dopo la contestata risoluzione del rapporto con la ditta vincitrice della gara d’appalto, i lavori da ultimare vennero affidati a terzi. Se la società del presidente Simone Pace specifica che provvederà all’ultimazione degli interventi, significa che non tutto quanto previsto è stato poi realizzato. Nella primavera del 2023 l’annunciata riapertura dovette essere spostata, e finalmente il 10 settembre scorso i calciatori poterono giocare sul manto sintetico, il ritorno nello stadio di casa dopo ben sei anni di immeritata penitenza.

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