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Roma

Fratelli d'Italia festeggia 3 anni di governo Meloni

La conferenza programmatica, per fare un bilancio su questi anni, al Grand Hotel Parco dei Principi

"Tre anni di governo Meloni, tre anni di risultati". Fratelli d'Italia oggi è voluto tornare lì, nella sala conferenze del Grand Hotel Parco dei Principi di Roma, dove a settembre 2022 si era festeggiata la vittoria alle politiche e la conseguente salita al governo da parte di Giorgia Meloni. Una scelta affatto casuale, per festeggiare tre anni di risultati con "crescita, occupazione e sviluppo". A ricordarlo è stato proprio il padrone di casa Paolo Trancassini, deputato e coordinatore regionale di FdI, che ha riunito in un’unica sala tutti i deputati e senatori eletti nel Lazio, assessori, consiglieri regionali ed esponenti arrivati da ogni parte della regione. E qualcuno anche fuori confine.

Trancassini ha aperto i lavori: «In questa sala abbiamo pianto. Eravamo il primo partito ed esprimevamo una presidente del consiglio. Il nostro è un partito serio. È un partito “non del faremo”, ma “dell’abbiamo fatto”. Abbiamo preso una nazione in crisi economica e in crisi identitaria in cui si compravano i banchi a rotelle, si teneva la gente sul divano e si pensava di poter fare la rivoluzione con i monopattini». 

Parole a cui ha fatto seguito l'intervento di Massimo Ruspandini: «Siamo partiti da uno scetticismo generale, ma oggi il bilancio è tutto in positivo. Pensiamo al fatto che le agenzie di rating considerano il nostro Paese come il più sicuro dove investire. E questo non accadeva da anni. Oppure alle nostre province, dove il partito ha uno sviluppo sempre più importante ed è riuscito a coniugare le nuove esperienze con la tradizione e la militanza della prima ora. E questo ci rende particolarmente soddisfatti». 

Tra i presenti anche il vicepresidente della Camera Fabio Rampelli che ha parlato di «una missione storica» quella portata a termine dall’attuale governo. Sulla stessa linea anche gli interventi dei vice ministri dell’economia, Maurizio Leo e del lavoro Maria Teresa Bellucci. Al centro soprattutto i numeri che arrivano dal settore del lavoro. Un risultato contrapposto più volte durante i numerosi interventi ai precedenti esecutivi che, invece, puntavano maggiormente sui sussidi. Un governo «stabile, affidabile e anche a livello regionale siamo in linea con le priorità nazionali», ha commentato l’assessore regionale Roberta Angelilli, anche lei in presente in sala. «Una squadra coesa che sicuramente ci porta a poter programmare lo sviluppo futuro sia della Regione Lazio, sia dell’intera nazione», ha aggiunto l’assessore regionale Manuela Rinaldi. «Un impegno messo in campo su più fronti in cui i nostri cittadini stanno raccogliendo i frutti», ha evidenziato il consigliere regionale Daniele Maura.

A chiudere l’incontro il ministro dell’agricoltura Francesco Lollobrigida: «Ci avevano detto che lo Spread sarebbe schizzato a livelli esorbitanti, che la Borsa sarebbe crollata e che, se avessimo tolto il reddito di cittadinanza, avremmo ricevuto come risposta una sommossa popolare. Così non è stato, perché a queste persone abbiamo sì levato il reddito di cittadinanza, ma abbiamo dato loro un lavoro e un’occupazione».

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