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Frosinone

Si insedia il nuovo vescovo: «Mi sento già a casa». Presente il ministro Crosetto

Cominciata la cerimonia di insediamento di monsignor Santo Marcianò, che prende il posto di monsignor Ambrogio Spreafico

È cominciata la lunga cerimonia di insediamento del nuovo vescovo delle diocesi di Frosinone-Veroli-Ferentino e Anagni-Alatri, Monsignor Santo Marcianò, che prenderà il posto di Monsignor Ambrogio Spreafico e manterrà il titolo di arcivescovo. «Mi sento già a casa» ha detto nel suo discorso di saluto alle autorità civili che lo hanno accolto, nel corso del prologo della cerimonia di insediamento, nella sede del Comune di Frosinone. A dargli il benvenuto il sindaco Riccardo Mastrangeli, insieme a tutta l’amministrazione, il presidente della Provincia di Frosinone Luca Di Stefano, il prefetto Ernesto Liguori e molte altre autorità civili. Presente anche il ministro della Difesa Guido Crosetto. Una partecipazione che si deve al fatto che monsignor Marcianò è stato Arcivescovo Ordinario Militare per l’Italia. «Una guida straordinaria e un faro che ha illuminato la via per tutti i militari e per l’intera Difesa». Con queste parole lo aveva salutato il ministro Crosetto a conclusione del suo mandato. «Ha saputo essere vicino a ognuno di noi – aveva aggiunto - condividendo le gioie nei momenti sereni e donandoci forza nei momenti più difficili e tristi».

«È per me un onore ed un’emozione profonda prendere la parola oggi - ha detto il sindaco Riccardo Mastrangeli - in questa occasione solenne e carica di significato per la nostra comunità: l’inizio del ministero pastorale di Sua Eccellenza Monsignor Santo Marcianò, nominato nuovo Vescovo della Diocesi di Frosinone-Veroli-Ferentino da Sua Santità Leone XIV.
Un momento che segna un passaggio, una continuità nella guida spirituale del nostro territorio - ha continuato - ma anche un’occasione per guardare con occhi colmi di riconoscenza al passato, ed accogliere il futuro con speranza e fiducia».

Dopo i saluti delle autorità civili, nella chiesa di San Benedetto, Marcianò indosserà i paramenti liturgici. Da lì si avvierà in processione con i concelebranti fino a Santa Maria dove è previsto il rito religioso con la presa di possesso.

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