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Comunali a Ceccano

Tanta voglia di votare. Affluenza in netta crescita nel primo giorno

Ieri tutti i candidati sindaco hanno dato il buon esempio. Seggi aperti anche oggi dalle 7 alle 15. Poi lo spoglio e in serata i risultati

Fiducia e inevitabile tensione. Il primo giorno di voto è trascorso così per i candidati sindaci e per l’esercito dei 329 aspiranti consiglieri comunali. Vibrazioni contrastanti dopo le incoraggianti adunate nelle piazze di venerdì sera per l’ultimo comizio, ma anche con il timore che un’affluenza scarsa potesse penalizzare le rispettive performance. Affluenza che però sin dal primo rilevamento di mezzogiorno ha tenuto (14,52%), in lieve rialzo rispetto al dato di cinque anni fa (14%). Tenuta che con il passare delle ore si è trasformata in un netto aumento dei votanti, con il dato delle ore 19 che ha raggiunto il 41,62% (contro il 36,58 del 2020). Fino ad arrivare al 55,76% con l'ultima rilevazione delle 23. 

Gli elettori chiamati alle urne sono 18.926 (9.226 maschi e 9.700 femmine). I protagonisti della campagna elettorale hanno dato il buon esempio. Tutti i candidati alla carica di sindaco, infatti, hanno votato ieri. I primi a presentarsi nei rispettivi seggi elettorali sono stati, intorno alle 9.30, Luigi Mingarelli nella sezione 16 della scuola Passo del Cardinale e Fabio Giovannone nel seggio 5 della scuola Mastrogiacomo. Stesso seggio per Manuela Maliziola che ha votato alle 10.30. Alle 11 è stata la volta di Ugo Di Pofi, anche lui nella sezione 5 della scuola di via Matteotti. Andrea Querqui ha votato nel pomeriggio, alle 18.10, nel seggio 11 della scuola Sindici di via Gaeta. Al lavoro sin da sabato per l’insediamento dei venti seggi allestiti nelle scuole di via Borsellino, via Matteotti, via Gaeta, via San Francesco e delle contrade Passo del Cardinale, Maiura e Pescara, ci sono 120 persone: 20 presidenti, altrettanti segretari e 80 scrutatori. Lavoro incessante anche per l’ufficio elettorale del Comune, diretto dalla dottoressa Diana D’Amico, che ha dovuto rimpiazzare i presidenti di seggio e gli scrutatori indisponibili (nel primo caso 2, nel secondo 35) provvedendo alle surroghe.

Operativi dalle 7 di ieri mattina anche due “seggi volanti”, con gli addetti che si recano nelle strutture sanitarie, nelle comunità protette e anche a casa degli elettori che non posso raggiungere il seggio per permettere loro di votare. Seggi aperti anche oggi, dalle 7 alle 15. Poi il via allo spoglio delle schede. Lo scrutinio dei voti ottenuti dai candidati sindaco dovrebbe concludersi nel tardo pomeriggio, in serata è atteso il dato delle liste e in nottata quello delle preferenze per i candidati consiglieri. Se nessuno dei candidati sindaco avrà ottenuto la metà più uno dei voti validi si tornerà alle urne domenica 8 e lunedì 9 giugno per il turno di ballottaggio.

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