Spazio satira
Politica
04.03.2025 - 15:38
Il centrodestra riparte da Ceccano e soprattutto dall’unità della coalizione. Per vincere e governare il Comune fabraterno. Superando anni di incomprensioni e di divisioni ad ogni livello.
I leader politici dei partiti si sono riuniti lunedì sera: Massimo Ruspandini (parlamentare e presidente provinciale di Fratelli d’Italia), Nicola Ottaviani (deputato e coordinatore provinciale della Lega) e Rossella Chiusaroli (segretario provinciale di Forza Italia). In una nota congiunta rilevano come «il centrodestra provinciale intende riaffermare la sua coesione e la sua centralità nelle dinamiche politiche del nostro territorio, dei suoi Comuni e dei cittadini». Insieme hanno esaminato le varie criticità in seno agli enti intermedi e alle elezioni di primavera.
E hanno convenuto sul fatto che la priorità della coalizione è l’unità, da perseguire ad ogni costo. Per questo motivo si è stabilito di effettuare le primarie.
Si legge in un comunicato stampa: «A tal proposito per la situazione di Ceccano saranno le primarie a scegliere il candidato sindaco della città Fabraterna. La data stabilita e’ domenica 16 marzo». E si aggiunge che «i partiti sono già al lavoro per il regolamento delle primarie».
Ceccano sarà l’unico Comune di questa provincia ad andare al voto in primavera. E a nessuno sfugge l’importanza strategica dell’appuntamento. Le primarie diventano il confine politico entro il quale muoversi. Nel solco peraltro dell’unità della coalizione di centrodestra sia a livello nazionale che regionale.
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